“La Regione Basilicata, con una nota inviata ieri al Mase, ha fornito il proprio contributo alla fase di scoping della valutazione di impatto ambientale da effettuarsi da parte, appunto, del Mase competente per la realizzazione di un impianto eolico off shore nel mar ionio. Va chiarito che questa è una fase preliminare in cui vengono raccolte indicazioni perché il proponente sviluppi approfondimenti nello studio di impatto ambientale, sul quale poi si svolgerà la valutazione vera e propria, come detto, in capo al ministero. Gli aspetti che la Basilicata ha segnalato sono relativi agli impatti sull’ambiente, sul paesaggio e sui siti Natura 2000 della costa ionica. Si tratta di una richiesta di approfondimenti che riguarda molti aspetti: dalle tecnologie da utilizzarsi con riferimento ai collegamenti on shore, cioè su terraferma nel proprio territorio, alle ricadute sulle componenti ambientali a mare e su terraferma, nonché riguardo alla fruizione in senso ampio della costa. Ha, infatti, chiesto di analizzare e tener conto delle ricadute dell’intervento su un territorio a forte vocazione turistica e di notevole importanza naturalistica a livello comunitario. Ha, inoltre, chiesto sin d’ora l’attivazione dell’inchiesta pubblica come strumento di massima partecipazione della società civile e dei cittadini residenti nell’area”.
È quanto dichiara l’assessore regionale all’Ambiente, Cosimo Latronico.