“ISTAT rileva anche per il mese di luglio che la Basilicata è la regione d’Italia con l’inflazione più bassa. Una rilevazione confermata anche dall’unione nazionale consumatori. In Basilicata c’è stato un dato del 3,6%, contro un aumento nazionale del 5,9%. Una differenza notevole, che dimostra ancora una volta, numeri alla mano, la bontà della strategia regionale sulle bollette delle famiglie lucane, a quasi un anno dall’approvazione della legge regionale che ha dato “il gas gratis a tutti i lucani”, rimediando a decenni di ingiustizie e di risorse lucane negate ai lucani. L’incidenza sulle famiglie di tale misura è stata molto elevata, a differenza di quanto sostenevano i critici, e in autunno ci sarà anche il tanto atteso conguaglio che andrà a sanare le situazioni aperte. È stato un investimento importante della Regione, che andava in favore di tutte le famiglie lucane, che ha dato a ogni famiglia un sostegno sostanzioso nel momento in cui il prezzo del gas era alle stelle e con esso tutte le bollette erano schizzate verso l’alto. La misura dura nove anni – a meno che qualcuno non voglia cancellarla – e l’aumento del prezzo del gas di questi giorni a livello mondiale conferma ancora una volta la giustezza della scelta compiuta un anno fa da questa giunta regionale. Ricordo ancora il dibattito di un anno fa: non ci credeva nessuno. Noi lo abbiamo fatto. E accanto al “gas gratis a tutti i lucani” c’è anche il bando per i “non metanizzati” che sta iniziando a dare energia pulita e autosufficienza energetica a migliaia di famiglie lucane. Una misura copiata anche dal governo nazionale. A chi dice che si poteva fare di più, che si poteva fare meglio, chiedo perché non è stato fatto prima, dato che le attività estrattive in Basilicata ci sono da oltre 20 anni”. Lo afferma in una nota il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.