Nuovo test match per il Potenza Calcio. Nel pomeriggio i rossoblù hanno ospitato in allenamento a porte chiuse allo Stadio Alfredo Viviani il Casarano Calcio (Serie D).
Nella sgambata, utile al mister Colombo prima della sosta ferragostana, risultato di 3-1 con marcature di Caturano, doppietta Alagna (P) e Gionaj (C).
Di seguito le dichiarazioni del mister Alberto Colombo e del calciatore Luca Gagliano al termine dell’allenamento congiunto con il Casarano. Il 17 agosto ripresa al Viviani.
“Test molto positivo, mi aspettavo difficoltà maggiori. Penso che per 50 minuti si sia visto un buon Potenza, soprattutto nella prima mezz’ora, di buon livello e intensità. I carichi nella settimana sono stati importanti, addirittura pensavo di fare più fatica dal punto di vista fisico e chiaramente questo comporta anche poca lucidità. Vogliamo lavorare sull’aggressività e concedere il meno possibile all’avversaria. Questi test servono anche a portare avanti il minutaggio ad alta intensità.
Nei prossimi giorni contiamo di far rientrare totalmente in gruppo Di Grazia, mentre Steffè ha bisogno di un pò più di tempo e Girasole di un mese complessivo, da quando si è fermato, per recuperare.
Hristov ha svolto il ritiro con il Cosenza e si è allenato a livello individuale. In questi giorni viene seguito per entrare con i ritmi del gruppo. Ha centimetri e qualità, potenzialmente qualcosa di più della Serie C, non l’ha ancora dimostrato, come diversi giocatori che abbiamo a disposizione, che hanno qualità. È con la continuità, sicuramente mentalità e attitudine per dedicarsi anima e cuore, possono essere utili per ambire a qualcosa di più.
Il rinvio di una settimana del campionato non cambia nulla, anzi offre la possibilità di fare test in più per arrivare pronti. Ne faremo altri due.”
LUCA GAGLIANO (ATTACCANTE)
“Abbiamo lavorato tanto in ritiro, alzato molto i carichi e questo si fa sentire sull’intensità. Con Caturano ci siamo trovati, mi trovo molto bene con lui e sono contento. Ho sempre giocato principalmente a due punte, a volte anche come singola, ma preferisco affiancarmi ad un compagno.
Sicuramente dobbiamo migliorare in alcune cose. Il mister ama giocare a calcio e siamo sulla buona strada. ll gruppo è giovane, con bravissimi ragazzi e che mi hanno accolto subito bene.”