Stop treni in Basilicata, assessore regionale Merra: “Treni fermi e rallentamenti in tutta Italia”. Di seguito la nota integrale.
“Dal 14 al 17 agosto la circolazione dei treni in gran parte d’Italia sarà ridotta”. “Alta velocità, dal 14 al 17 agosto tempi più lunghi per i treni causa lavori”. “Ferragosto a rilento per chi viaggerà in treno”. Questi sono solo alcuni titoli dei quotidiani nazionali che annunciano, in questi giorni, i disagi per l’utenza a causa dei lavori sulle linee ferroviarie in tutta la Penisola.
In Basilicata, nelle scorse settimane, è stata artatamente montata una serqua di polemiche, seguita da ingiustificate critiche ad orologeria con l’obiettivo di addossarci la responsabilità di una situazione che adesso si scopre essere, inequivocabilmente e oggettivamente, non addebitabile a nostre mancanze soggettive. Noi correttamente abbiamo rivendicato la capacità di essere riusciti a salire su un altro treno, ancor più decisivo e importante in questa fase, quello degli investimenti per l’ammodernamento e la velocizzazione delle tratte Ferroviarie che rischiava sul serio di lasciare nuovamente a terra e indietro la Basilicata rispetto al resto del Paese. Alcuni giornali locali ignorando questi fondamentali aspetti, nonostante fossero trent’anni che non si agisse più su binari malridotti e obsoleti, avevano parlato di lucani dimenticati e isolati. Anche alcuni sindacati, da sempre cinghia di trasmissione di posizioni partitiche, avevano cavalcato quella che ora si può definire, con assoluta certezza, una fake news. Persino Mediaset si era scomodata, sull’onda di malumori suscitati da pochi ma chiassosi elementi, evidentemente con addentellati in influenti luoghi, i quali si sono mossi a comando per ingenerare caos sociale, al limite del procurato allarme. Abbiamo adombrato in tutto ciò l’azione di una subdola manina che stava operando per sollevare polveroni a fini ideologici, o, ancora peggio, politici, con l’intento di screditarci agli occhi della pubblica opinione. Questa ipotesi ardita che aveva fatto storcere il naso a qualche dubbioso diventa ora evidenza lapalissiana, anche alla luce di una campagna elettorale partita a suon di colpi bassi, e con largo anticipo, che sembra non voler tener conto di nessuna regola cavalleresca. Una parte dell’informazione si è purtroppo prestata a simili giochetti mentre nel contempo sta provando ancora minimizzare e nascondere scandali veri, sessuali e gestionali, ben più sostanziosi che coinvolgono gli alti vertici governativi regionali.
Il Fact-checking sulle notizie reali però oggi ci dà ragione, la Basilicata non era una eccezione, ci sono state cancellazioni di viaggi in tutta Italia, con i tempi di percorrenza che aumenteranno su tutte le tratte interessate per via di detti lavori alle infrastrutture, programmati da tempo, da Nord a Sud della nazione. Per intanto sono state almeno smentite le teorie complottistiche di quanti si fingono amici del popolo ma favoriscono, consapevoli o meno, gli arcani imperii.