La stagione 2009 del Gezziamoci ha chiuso i battenti con il tutto esaurito. Il concerto finale che si è svolto lunedì 28 dicembre, al Piccolo Duni di Matera ha incoronato i tre vincitori del Premio Ijt 2009 e assicurato esibizioni di grande suggestione al numeroso pubblico che ha affollato la sala.
Giovanni Scasciamacchia, Gianfranco Menzella e Cosimo Maragno si sono aggiudicati il riconoscimento Ijt (Indicazione Jazzistica Tipica) consegnato loro rispettivamente dal presidente della Camera di Commercio Angelo Tortorelli, dal segretario generale della Provincia di Matera, Carmela Girardi e dal presidente dell’amministrazione provinciale Franco Stella.
A seguire i concerti delle due formazioni (Scasciamacchia e Menzella) ai quali si è aggiunto, con “incursioni” musicali anche Cosimo Maragno.
A concludere, dunque, la rassegna dell’Onyx Jazz club una vera e propria jam sessione che ha contato su una guest star d’eccezione, Michael Rosen, ospite di Gianfranco Menzella e musicista di straordinaria caratura che ha al suo attivo collaborazioni che spaziano da Kenny Wheeler a Roberto Gatto, da Jim Hall a Enrico Rava fino alla musica pop italiana con Mina, Celentano, Bennato e Concato.
«Il 2009 ci ha dato straordinarie conferme tra cui quella della collaborazione con l’associazione Villa Schiuma – ha detto il presidente dell’Onyx, Gigi Esposito – un binomio che proseguiremo in nome della promozione del territorio e delle eccellenze musicali e gastronomiche. I dati di affluenza e la presenza di spettatori che giungono sempre più spesso dalle altre regioni dimostra, inoltre, che il Gezziamoci ha tutti i numeri per essere considerato un evento ormai consolidato del panorama nazionale.
Per questo il nostro lavoro per il 2010 è già cominciato e si è trasformato in realtà con il concerto che Carl Palmer, componente del celebre trio Emerson, Lake & Palmer, terrà a Matera il 20 febbraio, in apertura di stagione. Ma il prossimo anno – conclude Esposito – sarà anche quello dedicato al rock progressive, una espressione musicale alla quale vogliamo avvicinarci con la nostra rassegna, nell’ambito di un percorso che l’anno prossimo sancirà i 23 anni di attività dell’Onyx.