Giovedì 24 agosto 2023 dalle ore 18 a Matera è in programma la seconda giornata di Gezziamoci edizione 2023.
Alle ore 18:00 partirà un laboratorio itinerante da Hotel del Campo insieme alla professoressa di Composizione architettonica e urbana dell’Università della Basilicata Chiara Rizzi prosecuzione della lezione di mercoledì 23 agosto Upcycling City: dai rumori ai suoni della sostenibilità tenuta da Consuelo Nava, professoressa associata alla Università Mediterranea che dirige il laboratorio ABITALab, e gli architetti Giuseppe Mangano e Domenico Lucanto.
Alle ore 21 nel Giardino dell’Hotel del Campo in via Gravina a Matera è in programma il concerto con Luigi Masciari Trio e il loro sound di stampo evidentemente americano ma con un “affaccio” continuo sulle estrazioni culturali (a volte semplici suggestioni) della World Music. Un trio formato da tre eccellenze del jazz italiano: Masciari, Locatelli e Jodice hanno collaborato dal vivo e in studio con alcuni dei musicisti più prestigiosi della scena jazzistica Nazionale e non (Aaron Parks, Danilo Rea, Kenny Wheeler, John Patitucci, Paul McCandless solo per citarne alcuni). La caratteristica principale di questo trio è la spazialità del sound, contraddistinto sia dalla tipologia dei brani, interamente composti dalla Band, che dall’evidente contrappuntismo delle tessiture armoniche e metriche. Il forte interplay armonico di MASCIARI e LOCATELLI (chitarra, Rhodes e Synth) unitamente allo splendido lavoro ritmico e sonoro di IODICE, conferiscono alla Band un sound di stampo evidentemente americano ma con un “affaccio” continuo sulle estrazioni culturali (a volte semplici suggestioni) della World Music.
Luigi Masciari
Chitarrista e compositore, ha collaborato dal vivo e in studio con alcuni tra i nomi più prestigiosi della scena jazzistica nazionale ed internazionale. Diversi i dischi all’attivo, ha registrato, fra gli altri, con, Aaron Parks (The G-Session), Jason Lindner( Dust in the mirror), Danilo Rea (E’ stato tutto bello, Emoticons, Nosferatu) Paolo Damiani(Pane e Tempesta, Classiche Musiche Leggere) Alfredo Paixão (Viva de André, First Name Oona),Francesco Bearzatti (Noise in the box, Viva de André). Ha conseguito con il massimo dei voti il diploma di Chitarra Jazz presso il Conservatorio di Santa Cecilia in Roma, ricevendo anche il premio come miglior diplomato dell’anno accademico 2009/2010. Nel 2007 è Vincitore del prestigioso premio statunitense “Betty Carter’s Jazz Ahead for Performers and Composers”, Washington D.C – USA», attribuitogli da musicisti straordinari come Curtis Fuller e Dr. Billy Taylor. Intensa anche l’attività dal vivo sia come band leader che come sideman. Si è esibito infatti, per citarne alcuni, al Kennedy Center di Washington DC – USA, al Festival Les Rendez-vous de l’Erdre in Francia, al Teatro Mancinelli di Orvieto per Umbria Jazz Winter, al Blue note di Milano e all’ Auditorium Parco della musica di Roma. Suoi gli arrangiamenti e la direzione musicale del concerto racconto Viva#DeAndré di Luigi Viva. Nell’occasione ha avuto l’opportunità di collaborare anche con Giulio Carmassi (Pat Metheny Unity Group), Michael League (leader degli Snarky Puppy) e David Blamires (storico vocalist del Pat Metheny Group).
È titolare della cattedra di Chitarra Jazz presso il Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze.
Pietro Iodice
Nato a Napoli, si trasferisce a Roma nell’88 diventando da subito batterista di spicco del panorama jazz italiano. Pratica attività concertistica in clubs e Festival Jazz (tra i tanti “YVP Record Festival” in Germania, “Umbria Jazz” e “Jazz and Image” di Villa Celimontana (Roma) e “Calvi Jazz Festival” in Corsica). Partecipa a molte puntate della trasmissione radiofonica “Radio Jazz” (Radio RAI) con M.Urbani, F.Boltro, S.Sabatini, F.Puglisi e J.Faddis. Tra gli artisti con i quali ha collaborato ricordiamo: Massimo Urbani, Art Farmer, Jimmy Woody, Marcello Rosa, Benny Golson, Rick Margitza, John Patitucci, Jerry Bergonzi, Giorgio Rosciglione, Harvie Swartz, Jim Snidero, Aaron Graves, Scott Robinson, Dick Oatts, Steve Turre’, Phil Woods, Ralph Moore, Bob Mover, Cedar Walton, Paul MC Candless, Shawn Montero, Joey Calderazzo, Tony Scott, Ronnie Cuber.
Giampiero Locatelli
Giampiero Locatelli, nato a Reggio Calabria nel 1976, è docente presso il conservatorio di musica “F. Cilea”. La sua produzione artistica, inizialmente rivolta al concertismo, dal 2002 è stata indirizzata sull’attività compositiva e improvvisativa: il compositivo, di chiaro stampo europeo e l’improvvisativo che racchiude diverse culture (non necessariamente di matrice jazzistica), mantenendo, tuttavia, un’unità stilistica facilmente riconoscibile. Nel 1998 ha pubblicato, con la casa discografica Phoenix Classics di Montebelluna (TV), un Cd dal titolo “1939/1945 Musiche del tempo di guerra”. Ha partecipato a numerosi festival nazionali ed internazionali, sia in veste di solista che di compositore. Dal 2003, in ambito jazzistico, sono numerose le sue collaborazioni con musicisti di fama internazionale quali Dario Deidda, Pietro Iodice, Gabriele Evangelista; Stefano Dalla Porta, Micheal League, Andrea Grillini, Enrico Morello, Luigi Masciari, Luis Ribeiro, Alessandro Presti, Ermanno Baron, Andrea Di Biase, Ermanno Caroselli, Andrea Veneziani, Aldo Vigorito, Shawnn Monteiro, Samyr Guarrera ed altri, prendendo parte ad importanti festival internazionali. Nel 2004 ha partecipato ai corsi di Umbria jazz e di Siena jazz ottenendo le borse di studio per il Berklee College of music di Boston. Tra il Dicembre 2010 e febbraio 2013 la sua pièce teatrale dal titolo Esercizi Materiali su testi di Domenico Loddo è stata proposta da importanti stagioni concertistiche tra cui il Festival Internazionale di Roccella Jazz (agosto 2012). Ha preso parte alle prime esecuzioni dei primi premi delle edizioni 2009 e 2010 del Concorso Internazionale di Composizione per pianoforte solo, indetto dalla Associazione Culturale Continuum Musicum, eseguendo in prima assoluta i brani Night Light del compositore Stefan Lienenkamper e Sonata I del compositore Claus Kuhnl. Pubblica nel 2018 il disco “ Right Away”, Auand con Gabriele Evangelista ed Enrico Morello, con cui raggiunge i vertici della categoria “ Nuovi Talenti” per il Top
Jazz 2018.