Ciclabile Potenza-Pignola, intervento assessore comunale Vigilante. Di seguito la nota integrale.
Prendo atto che finalmente la questione ciclabile Pignola-Potenza piano piano sta avendo l’attenzione che merita. Leggo oggi una uscita che ha il sapore più di fuoco di fila che di una richiesta di chiarimento. Voglio cogliere l’occasione per fornire le dovute delucidazioni e per poter dare uno spunto sul tema delle infrastrutture di collegamento ciclabili di Potenza con l’area della montagna.Innanzitutto è opportuno chiarire che la questione della ciclabile Pignola-Potenza non è assolutamente caduta nel dimenticatoio ne da parte dell’amministrazione di Potenza che da quella di Pignola.
L’amministrazione di Potenza oltre ad seguire le questioni operative per la realizzazione dell’ opera è in procinto di stanziare ulteriori 100 mila euro di compensazioni ambientali per il miglioramento del collegamento della ciclabile con il Parco del Basento, ed entro fine mese ci sarà la definizione degli interventi.
Riguardo invece lo svolgimento delle lavorazioni già previste, è opportuno ricordare che sono state affrontate e risolte non poche difficoltà, che vanno da alcune problematiche di tipo burocratico ad altre di tipo logistico, una su tutte quella degli aumenti dei costi dei materiali per un’opera appaltata in un epoca in cui l’inflazione che stiamo vivendo era una dinamica neanche immaginabile.
Mi sento di rassicurare gli scettici. La ciclabile Pignola-Potenza si farà e stiamo già lavorando migliorarne anche la dotazione. Questo collegamento deve essere il primo passo verso l’obbiettivo di riconversione di tutta la tratta ferroviaria in ciclabile che potrà collegare Potenza a Laurenzana, coinvolgendo oltre che il comune di Comune di Pignola anche i comuni di Abriola, Anzi e Calvello. Un percorso questo che potrà diventare un vero attrattore in termini di turismo esperienziale e di valorizzazione paesaggistica con la riscoperta di scorci di paesaggio davvero suggestivi. Inoltre un collegamento del genere rappresenta una agevole soluzione logistica per i cittadini che vorranno raggiungere il capoluogo in bici senza rischi ne particolari doti atletiche. Nei documenti di programmazione del prossimo sessennio dei Fondi strutturali europei è stata già inserita l’opportunità di poter candidare a finanziamento infrastrutture che abbiamo una valenza comprensoriale. Abbiamo posto tutte condizioni perché Potenza possa essere anche hub di smistamento verso un turismo esperienziale e della montagna vantando infrastrutture di mobilità sostenibile in grado di poter assolvere ad una duplice valenza non solo quella cicloturistica ma anche quella logistica.