Domenica 3 settembre 2023, dalle ore 11 alle 23 inaugura in Villa Zironi a Reggio Emilia la mostra-evento “Con-tatto con amore” di Giovanna Zampagni, a cura di Stefania Dubla e Nicola Bigliardi, col patrocinio del Comune di Reggio Emilia.
Giovanna Zampagni, artista, e Stefania Dubla, curatrice, sono due professioniste nate e cresciute a Matera che da anni lavorano nel mondo dell’arte di tutta Italia e d’Europa.
Giovanna Zampagni (Matera, 1990), formatasi al Liceo Artistico di Matera e all’Accademia di Belle Arti di Bari, conta su un iter di studi e lavorativo che l’ha portata in Belgio e in Inghilterra prima di far ritorno in Italia, insegnando discipline artistiche negli anni precedenti al Liceo Artistico di Reggio Emilia, oggi al Liceo Artistico di Chieti. Il suo stile spazia con disinvoltura tra le diverse discipline eppure tutto questo non arriva a definire la complessità della sua figura che trova nella performance l’anello di congiunzione tra le sue plurime anime artistiche.
Stefania Dubla (Matera, 1990), formatasi al Liceo Classico tra Matera e Venezia, è oggi una curatrice d’arte pubblica. Laureata a Siena, ha lavorato come assistente curatrice al Musée d’Orsay di Parigi, curato mostre e azioni artistiche nello spazio pubblico di tutta Italia, tra cui la Silent Academy di Matera ECoC 2019. È stata curatrice delle residenze artistiche di Paratissima (Torino), direttrice artistica di MAAP Fiera di Arte Pubblica, promossa e sostenuta dal MIC, e chief curator del museo della scienza SPARKme Space Academy di Matera. Con il collettivo curatoriale MAAP – Atelier d’Arte Pubblica è oggi impegnata nella formulazione di una città femminista attraverso l’impiego di metodologie artistiche nelle aree interne della Basilcata e di tutta Italia.
Il loro sodalizio professionale le ha viste impegnate insieme già nella mostra personale di Zampagni “Back Home”, facente parte del programma ufficiale del circuito off di Fotografia Europea 2023, evento di rilevanza nazionale che ogni anno si svolge a Reggio Emilia.
Domenica 3 settembre 2023 inaugura, invece, la seconda e ancora più importante esposizione personale di Zampagni a Reggio Emilia, patrocinata dal medesimo Comune e avente luogo nel magnifico contesto di Villa Zironi. In mostra la sintesi di quel pluriverso artistico che caratterizza l’artista e che lei affronta nel solco di una ricerca poliennale, intensa e costante, intorno al tema dell’amore. Di qui anche il coinvolgimento di artistз e performer esternз, locali e nazionali, che donano coralità a un sentimento che non può circoscriversi in un unico corpo.
Il programma della giornata si articola dalle 11.00 alle 23.00 con visite guidate alla mostra e tanti laboratori, talk e spettacoli (Associazione XL, Centro teatrale Mamimò, Giovanna Lacedra, Valeria Garzia, Erika Colaci e Luigi Linardi, Accademia di Tango Argentino, Gruppo teatrale di Maria Antonietta Centoducati). L’ingresso è gratuito; per visionare il calendario del programma e prenotarsi ai laboratori si rimanda alla pagina Eventbrite “Con-tatto con amore”.
Il tema cardine della mostra-evento è dunque l’amore, articolato nelle sue diverse sfaccettature e come affermano lз curatorз: “Con-Tatto Con Amore” di Giovanna Zampagni è una mostra che, pur dipanandosi nella matassa narrativa del vissuto personale dell’artista, sfocia per empatia e tattile astrazione nell’universo intimistico di ciascunə fruitorə e in quella coralità che l’amore, tema cardine dell’esposizione, incarna nelle sue più svariate declinazioni (Stefania Dubla).
Cos’è l’arte se non un gesto autentico d’amore? Una dedizione istintiva, appassionata, travolgente, sensuale, tormentata, ragionata rivolta a persone, cose, luoghi e tempi sfuggevoli che transitano nel nostro essere? Da questo interrogativo emerge la mostra “Con-tatto con amore” di Giovanna Zampagni, dove lo spettatore è invitato a immergersi nelle diverse sfaccettature dell’amore attraverso la pratica dell’artista – fatta di performance, disegni, incisioni, scultura, pittura, installazioni, video – e, in più, interventi collaterali di altre personalità del mondo dell’arte e non solo (Nicola Bigliardi).