Venerdi 1 settembre 2023 alle ore 18 nel Palazzo Ricciardulli a Rotondella è in programma la seconda edizione del Premio Vincenzo Valicenti, organizzato dal Comune di Rotondella e Regione Basilicata e promosso dall’Associazione Orto Sociale.
Associazionismo, innovazione, divulgazione e consulenza aziendale, partecipazione diretta degli agricoltori alle attività di trasformazione e commercializzazione, qualità delle produzioni, rispetto della vocazione delle aree produttive, efficienza della Pubblica amministrazione: questi i punti focali dell’azione per lo sviluppo del settore primario svolta da Vincenzo Valicenti, nato il 28 gennaio 1920 a Rotondella, durante la sua brillante carriera (iniziata nel 1945 al servizio del Ministero dell’Agricoltura e delle Foreste. Terminata nel 1985 come coordinatore del Dipartimento Agricoltura e Foreste della Regione Basilicata). Il Premio biennale, legato al sito www.agristorie.it, oltre che ricordare la sua figura, vuole riconoscere e valorizzare il ruolo svolto da giovani e donne impegnati nella produzione sostenibile e nell’artigianato di qualità.
Programma
ore 18,00 – La comunità e il suo paesaggio, l’azione degli Ecomusei per lo sviluppo sostenibile
Relazione Introduttiva: Annibale Formica – Presidente Comunità del Cibo e della Biodiversità d’interesse agricolo e alimentare dell’Area Sud del Pollino
Intervengono: Piergiorgio Quarto – Presidente Commissione Ambiente Regione Basilicata Cosimo Latronico – Assessore Ambiente Regione Basilicata
0re 19.15 – Presentazione Ecomuseo della Siritide
ore 19.30 – Premio Valicenti
Introduzione a cura del Sindaco Gianluca Palazzo e della Dott.ssa Marta Valicenti
La figura di Vincenzo Valicenti per lo sviluppo agroalimentare della Basilicata a cura di Filippo Radogna e Vincenzo Castoro
Premiazione
Conclusioni Alessandro Galella – Assessore Politiche Agricole Regione Basilicata
Il Premio Valicenti 2023 sarà conferito a:”Scambiologico” per la capacità di riconvertire l’ex magazzino merci della stazione di Potenza Superiore, concesso in comodato d’uso da Rete Ferroviaria Italiana (RFI), nella prima “green station” d’Italia. Dandogli nuova vita, con funzioni di pubblica utilità e dall’impronta green.
Menzioni d’onore a: Rosa Gentile (Impegno sociale; Anna Lanza (Divulgazione ambientale); Augusto Toto (Cultura dello sport); Giuseppe Veneziano (Pubblica Amministrazione); Filippo Radogna e Vincenzo Castoro (Comunciazione);
All’interno della manifestazione esposizione degli artisti Antonio Dimatteo e Sabrina Pugliese