Sanità, Consigliere regionale Baldassarre (Idea): “Di cosa parla il senatore Rosa?”. Di seguito la nota integrale.
Il consigliere si riferisce all’intervento del senatore agli Stati generali di Fratelli d’Italia. “Si documenti sui dati reali e non su quelli delle ‘settimane campione’. Eviti di rivestire il ruolo di maggioranza o opposizione a seconda della convenienza”.
“Che il senatore di Fratelli d’Italia, Gianni Rosa, fosse capace a dare i numeri, atteso anche il suo lavoro, lo sapevamo tutti. Quello che non sapevamo è che le competenze si sono oggi estese anche a settori a lui meno congeniali come quello del comparto sanità. Nelle sue ultime esternazioni sul tema, infatti, oltre agli attacchi ingenerosi e gratuiti nei confronti del Presidente Bardi, vengono tirati fuori numeri riguardanti le liste d’attesa per le prestazioni di specialistica ambulatoriale erogate nelle strutture sanitarie regionali”. Ad affermarlo il consigliere regionale di Idea Basilicata, Vincenzo Baldassarre, che precisa: “Ci piacerebbe innanzitutto sapere se la fonte dei dati ai quali il Senatore fa riferimento è coperta da segreto istituzionale o se è di dominio pubblico, soprattutto ai fini di una verifica delle informazioni diffuse, atteso che una analisi seria e non meramente propagandistica e sfascista non può non tenere conto della tipologia delle prestazioni da erogare e della complessità stessa delle prestazioni”.
“Di cosa parla Rosa, di prestazioni urgenti? Di prestazioni programmabili? Di prestazioni di controllo? – si chiede il consigliere. Non è dato saperlo perché, probabilmente, lo stesso senatore è ignorante (nel senso di non sapere) in termini di terminologia sanitaria, così come quando invoca le sospensioni delle ‘visite private’ in ospedale, confondendo la necessità di bilanciare sempre l’attività ambulatoriale ordinaria con la necessità delle prestazioni intramoenia utili a ridurre le liste d’attesa. Tutto questo gridare propagandistico non fa altro che favorire il gioco degli erogatori di sanità privata che hanno tutto l’interesse a denigrare la sanità pubblica per favorire i propri interessi cosa che non crediamo il senatore Rosa voglia sostenere e favorire”.
“Parlare male della sanità lucana – continua Baldassarre – ingenera sfiducia nei lucani stessi, soprattutto quando a farlo è un elevato rappresentante istituzionale che ha ricoperto un ruolo importante nella Giunta Bardi, non certo per meriti elettorali ma di militanza partitica e contribuisce ad aumentare il fenomeno della migrazione sanitaria verso strutture non sempre di eccellenza nei confronti delle quali i medici lucani non hanno nulla da invidiare. Ci piace ricordare al senatore Rosa che i problemi della sanità lucana, comuni a tante altre regioni del sud, nascono da lontano, da quando ad amministrare la regione era il centrosinistra ed il senatore Rosa, già allora impegnato nella politica regionale, si disinteressava totalmente della sanità, non
ricordando a memoria d’uomo interventi politici particolarmente incisivi”.
“Invitiamo, quindi, – conclude Baldassarre – l’alto esponente di Fratelli d’Italia, chiamato a presiedere una sessione sulla sanità all’interno degli stati generali del suo partito, di documentarsi innanzitutto meglio sui dati reali e non su quelli espressi dalle cosiddette ‘settimane campione’, evitando di rivestire il ruolo di maggioranza o opposizione a seconda della convenienza politica del momento”.