Sabato 9 settembre 2023 alle ore 17,30 l’ex magistrato, sindaco di Napoli ed europarlamentare, Luigi De Magistris sarà presente nel Parco della Grancia a Brindisi Montagna, dove, nell’ambito del “cartellone culturale” programmato per la stagione in corso, per presentare i suoi recenti libri “Attraverso Napoli” e “Fuori dal sistema” in cui, in forma letteraria e narrativa viene ripercorsa l’esperienza da primo cittadino, per ben dieci anni, dal 2011 al 2021, della capitale del Sud e l’altrettanto interessante ed originale esperienza di vita vissuta al di fuori degli schemi di potere, nel campo della magistratura e della politica. L’incontro, che sarà condotto dal presidente del Parco, Nicola Manfredelli, si svolgerà a partire dalle ore 17,30 nell’anfiteatro delle aquile, prima dello spettacolo di falconeria, a cui seguirà l’evento serale del Cinespettacolo “La storia bandita”.
Nel libro “Attraverso Napoli” De Magistris racconta di una Napoli protagonista, capace di passare dalla città dei rifiuti e dell’abbandono alla meta dei principali luoghi della cultura e del turismo. Una sfida entusiasmante, basata sulla partecipazione popolare, sui beni comuni, sulla scommessa dell’acqua pubblica, raccontata in 51 episodi che sintetizzano il percorso dei 10 anni di amministrazione guidata dall’ex Magistrato, oggi proiettato in una iniziativa politica a carattere nazionale per rilanciare l’impegno in una visione pacifista, contro le prepotenze, contro il debito ingiusto, per assicurare i diritti e le libertà civili.
Dal commento di De Magistris traspare tutta la passione per la lunga esperienza amministrativa, la più longeva di un Sindaco partenopeo, maturata nella sua città: “Essere sindaco di Napoli per me è stata un’emozione immensa. Il sindaco del popolo, fuori dai partiti, contro il sistema. Napoli è passione e con passione e amore ho dedicato dieci anni della mia vita alla città che mi ha visto nascere e che è per me città della vita”.
“Fuori dal Sistema”, ripercorre la vita da politico di De Magistris e soprattutto da magistrato. Lavoro che ha svolto prevalentemente in Calabria, dove in seguito alla inchiesta giudiziaria “why not”, è stato fatto fuori dalla magistratura. De Magistris ha definito un vero e proprio tradimento quanto gli è accaduto in Calabria, perché perpetrato proprio dall’interno delle istituzioni: «Quelle istituzioni che non perseguivano il bene comune ma interessi privati, affaristici e lobbistici» dichiara De Magistris. «La politica operava in modo trasversale, quando c’erano interessi economici in ballo. Insomma, un partito unico della spesa pubblica in cui il centrodestra e il centrosinistra attraverso una finta contrapposizione facevano parte dello stesso sistema».
Luigi De Magistris conserva un rapporto speciale con la Basilicata anche per le origini dei suoi nonni, di Stigliano per parte paterna e di Palazzo San Gervasio per parte materna, una pronipote di Vincenzo e Camillo d’Errico che sposò a inizio ‘900 nella cappella del Purgatorio di palazzo d’Errico il giovane pretore di Palazzo San Gervasio, Luigi De Magistris nonno e omonimo del Sindaco di Napoli»