Nell’ambito degli eventi del 29° Premio Energheia questa sera nel giardino del Museo Ridola a Matera l’incontro con la scrittrice Lorena Spampinato per la presentazione del libro “Piccole cose connesse al peccato” (Feltrinelli) è stato annullato per motivi personali della giovane autrice catanese.
E’ stato quindi proposto al pubblico un incontro sul tema di stretta attualità, i diritti umani, con Riccardo Noury di Amnesty International e il Professore Álvaro Gil Robles, già Commissario per i Diritti Umani per il Consiglio d’Europa.
A seguire gli interventi di docenti della Sorbona di Parigi, Sylvain Briens, Responsabile del Dipartimento di Lingue Nord-Europee e della Professoressa Alessandra Ballotti, oltre all’intervento di S.E. Carlos Tercero, Attaché Culturale Ambasciata di Spagna in Italia.
L’obiettivo che l’associazione propone – d’intesa con La Sorbona, Amnesty International e La Fundaçion Valsain – è che da Matera, città della Pace, come dagli anni Novanta, si considerino come Cittadini del Mare coloro che si immettono in viaggio per mare in cerca di un futuro migliore, dotandoli di un Passaporto del Mare, che possa loro garantire Protezione e Accoglienza, a prescindere dalla loro provenienza.
Álvaro Gil-Robles, è un giurista e attivista spagnolo. Figlio minore di José María Gil-Robles y Quiñones, che fu ministro della Guerra in Spagna nel 1935. Docente di Diritto amministrativo all’Università di Madrid. È stato Defensor del Pueblo (Difensore civico; 1983-1985 e 1988-1993); e Commissario per i Diritti Umani del Consiglio d’Europa dal 15 ottobre 1999 al 31 marzo 2006 Dal 2000 al 2005 ha visitato le sedi di istituzioni pubbliche in diversi Paesi rivelando nei suoi rapporti le violazioni dei diritti umani ai rispettivi governi, per un futuro miglioramento.
La fotogallery degli incontri per il 29° Premio Energheia a Matera (foto www.SassiLive.it)