Perfezionare la raccolta dei rifiuti solidi urbani, soprattutto nel centro storico e nei Sassi, dove operano le attività commerciali e ricettive, minimizzando i disagi di turisti-fruitori delle aree urbane, residenti ed esercenti. È questo lo scopo del tavolo tecnico di confronto, insediatosi nei giorni scorsi tra l’Amministrazione comunale, con il sindaco Domenico Bennardi e l’assessore all’Igiene urbana Massimiliano Amenta, i rappresentanti di albergatori e commercianti e la dirigenza del gestore del servizio, la Cosp Tecnoservice, con il direttore Donato Cifrese, il dirigente Maurizio Tonnetti e il presidente Danilo Valenti. Un confronto cordiale, fatto di proposte e prime risposte strategiche da parte del gestore e dell’Amministrazione comunale, che ha annunciato gli eventi del prossimo inverno per promuovere e sensibilizzare ulteriormente i cittadini a una corretta raccolta differenziata, oggi già a buon livello generale. Innanzitutto il “Carnevale del riciclo”, evento partito da una prima sperimentazione che ha raccolto l’entusiasmo di cittadini e scuole, con una grandissima partecipazione di piazza. Quest’anno tornerà e sarà meglio strutturato, seguito dall’appendice operativa di un confronto diretto con le associazioni imprenditoriali. A novembre, invece, la Cosp Tecnoservice festeggerà a Matera, come unica sede oltre quella della centrale di Terni, il suo 50esimo compleanno, presentando alla città il nuovo Centro servizi realizzato con tutti i comfort per gli operatori. I dirigenti di Cosp Tecnoservice, che conta 1.300 addetti in tutta Italia, di cui 150 solo nella città dei Sassi, hanno rimarcato che Matera, nel panorama nazionale degli enti da loro serviti, rappresenta un’eccellenza per le positive performance raggiunge nella raccolta differenziata, come primo Comune Riciclone del Sud e tra i primi in Italia del Plastic free, nonostante la circolazione di oltre un milione di turisti l’anno. Su quest’ultimo aspetto si è concentrato il primo confronto con Confesercenti e albergatori, da cui è emersa la necessità di attrezzare meglio le strutture per differenziare le varie frazioni di rifiuti, con quelle di garantire l’igiene e la pulizia degli spazi in concessione mediante una collaborazione attiva, oltre a studiare una soluzione estetica e funzionale per attrezzare il centro storico ed i Sassi di cestini per la raccolta differenziata in strada. Gli esercenti hanno poi segnalato altre piccole criticità, che il gestore si è impegnato a risolvere nel breve termine. “Un bel dialogo -hanno commentato Bennardi e Amenta- che da una parte ci lascia ben sperare sull’efficienza del servizio di raccolta, dall’altro ci consente di recepire direttamente da chi opera, le istanze, le necessità, le criticità e le proposte, per dare una risposta efficace e rapida”.
Set 11