Il Prefetto di Potenza Michele Campanaro ha ricevuto, questo pomeriggio, presso il Palazzo di Governo, la visita del nuovo Comandante Regionale “Basilicata” della Guardia di Finanza, il Generale di Brigata Roberto Pennoni.
Di origini umbre, il Generale Pennoni si è arruolato nelle Fiamme Gialle nel 1988. Nel corso della lunga e prestigiosa carriera, ha ricoperto numerosi incarichi di responsabilità presso lo Stato Maggiore del Comando Generale della Guardia di Finanza. Ha guidato, inoltre, il Nucleo di Polizia Tributaria di Venezia, il I Gruppo Roma e, prima di approdare in Basilicata, il Comando Provinciale di Bari.
Con cinque Lauree e un Master di 2° livello in “Diritto Tributario dell’Impresa”, conseguito all’Università Bocconi di Milano, il Generale Pennoni vanta una importante specializzazione in attività di verifica fiscale, indagini bancarie e patrimoniali, contabilità di bilancio, organizzazione gestione e sviluppo delle risorse umane.
L’incontro di questo pomeriggio ha costituito l’occasione per un primo proficuo scambio di conoscenze, utile a gettare le basi per una rinnovata collaborazione istituzionale nelle azioni di prevenzione e contrasto all’evasione, al lavoro irregolare, agli illeciti in materia di spesa pubblica e al traffico di sostanze stupefacenti.
Il Prefetto Campanaro, nel dare il benvenuto al Generale Pennoni, ha voluto esprimere il suo personale apprezzamento per il lavoro svolto quotidianamente dagli uomini delle Fiamme Gialle, a presidio della legalità economica e finanziaria sul territorio.
“Le numerosi iniziative avviate e coordinate dalla Prefettura di Potenza – ha sottolineato a fine visita il Rappresentate del Governo – hanno sempre visto la collaborazione costante ed operosa della Guardia di Finanza. Con il nuovo Comandante regionale, cui formulo i miei migliori auguri di buon lavoro, abbiamo condiviso la volontà di proseguire sulla strada di una sempre più stretta sinergia istituzionale. Sono certo, inoltre, che l’alta professionalità del Generale Pennoni rappresenterà un valore aggiunto alle impegnative sfide che attendono anche il nostro territorio e che chiedono di implementare la reciproca cooperazione per prevenire e reprimere gli illeciti ai danni della corretta destinazione delle risorse pubbliche, soprattutto in vista dell’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”.