Il 7 settembre scorso nell’ambito di autonoma attività in materia di contrasto al traffico illecito di sostanze stupefacenti, gli uomini del G.I.C.O. della Guardia di Finanza di Potenza, avendo fondati di ritenere che presso le abitazioni di due giovani dimoranti a Tito (PZ) fosse detenuta sostanza stupefacente e ricorrendo di parû:olare necessità e urgenza, hanno effettuato due perquisizioni d’iniziativa, ex art. 103 DPR 309/90, presso le abitazioni dei due soggetti.
Le perquisizioni locali e personali, effettuate anche mediante l’ausilio delle unità cinofile, consentiva di rinvenire, complessivamente, oltre 3 chili di sostanza stupefacente del tipo “hashish”, 15 grammi circa di sostanza stupefacente del tipo “marijuand’ (circa 2 kg di sostanza presso il Giuzio e 900 gr. presso il Giosa) nonché, presso l’abitazione del Giuzio denaro contante per un ammontare complessivo di € 5000 e presso quella di Giosa per un ammontare di 1700 euro.
I due indagati, Giosa Luca di anni 21 e Giuzio Paolo di anni 26, entrambi originari di Tito (PZ), nella flagranza del reato sono tratti in arresto e alla locale casa circondariale a disposizione del Giudice per le Indagini preliminari di Potenza.
In sede di udienza di convalida il GIP presso il Tribunale di Potenza, su richiesta di questa Procura, fermo restando il principio di presenuzione d’innocenza fino a condanna definitiva, ha convalidato gli arresti ed ha disposto la misura cautelare della custodia in carcere nei di Giuzio Paolo e quella degli AADD, nei confronti di Giosa Luca. Le attività concluse dimostrano, ancora una volta, quanto sia alta e importante l’attenzione dedicata dalle Forze dell’Ordine e dalla Magistratura alla prevenzione e al contrasto del traffico illecito di sostanze stupefacenti e psicotrope.
Set 14