“Non è stata casuale la scelta del 19 settembre perché oggi compie un anno lo Sportello Unico digitale. Si tratta di uno strumento straordinario che consente alle imprese di ottenere in breve tempo tutte le autorizzazioni necessarie per avviare l’attività. Il suo successo ci ha portati, circa tre mesi fa, ad ideare questo evento di tre giorni che ha previsto un press tour con i media esteri e italiani e l’attuale giornata conclusiva, con l’obiettivo, raggiunto, di farci conoscere nel mondo per attrarre nuove imprese e creare nuovo lavoro”.
Lo ha detto il commissario straordinario di Governo della ZES Ionica Interregionale Puglia Basilicata, Floriana Gallucci, durante la giornata di studio che si è tenuta oggi a Taranto dal titolo “ZES: rotta verso lo sviluppo sostenibile del Sud”. Una occasione di confronto sul valore delle Zone Economiche Speciali quale strumento di politica economica per l’attrazione di investimenti. Nella sua relazione il commissario Gallucci ha illustrato gli importanti risultati raggiunti in un anno di attività: 42 istanze pervenute, 20 le autorizzazioni rilasciate ad oggi, 60 milioni di € di investimenti di cui 47 milioni autorizzati o in corso di autorizzazione, incremento occupazionale di quasi 600 nuove unità lavorative.
“Sono state attivate collaborazioni con le ambasciate di alcuni Paesi esteri – ha aggiunto Gallucci – come la Danimarca, gli Stati Uniti, la Norvegia, l’Arabia Saudita, il Marocco, la Turchia. Il territorio della ZES Ionica, di fatto, è al centro di direttrici da est verso ovest oltre che dal sud al nord delle rotte di merci al centro del Mediterraneo allargato, cerniera di comunicazione con il Nord Europa. Abbiamo conquistato l’attenzione di istituzioni e imprese italiane ed estere illustrando le grandi peculiarità dei nostri territori. Una su tutte, la formidabile presenza in poco meno di venti chilometri del Porto di Taranto e dell’aeroporto di Grottaglie. Si tratta di due gioielli del Mezzogiorno, che messi a sistema possono diventare la prima Port Autority in Italia”.
A seguire la tavola rotonda moderata dal Direttore responsabile della Gazzetta del Mezzogiorno, Mimmo Mazza, alla quale hanno partecipato il direttore generale Svimez Luca Bianchi, il Ceo di DRI d’Italia Stefano Cao, il presidente ENAC Pierluigi Umberto Di Palma, il Regional Manager Sud di UniCredit Ferdinando Natali, il Presidente Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio Sergio Prete.
Tra gli altri interventi, la testimonianza del Direttore sviluppo patrimonio presso Conad Adriatico, Lucia Grandoni, e i saluti del sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, dell’on. Ubaldo Pagano, gli assessori regionali allo Sviluppo Economico di Puglia e Basilicata, rispettivamente Alessandro Delli Noci e Michele Casino.
Main Sponsor della giornata è stata UniCredit che ha messo a disposizione un plafond di 6 miliardi di euro anche per accompagnare le imprese negli investimenti in aree ZES.