“L’attivazione dell’ Osservatorio regionale sulla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro è indifferibile. È necessario monitorare sul territorio, specie nei settori più a rischio come edilizia e agricoltura, gli andamenti del fenomeno delle morti e degli infortuni sul lavoro e avviare più efficaci interventi di prevenzione”. Lo ha detto il segretario generale della Cgil Basilicata, Fernando Mega, a margine del forum della prevenzione “Made in Inail” oggi a Potenza.
“La salute e la sicurezza – ha aggiunto – non possono essere considerate un costo dalle aziende ma un investimento. Sono mesi che chiediamo di riattivare l’Osservatorio regionale sugli infortuni e le malattie professionali dando così immediata attuazione alle disposizioni della legge regionale 27 del 18 dicembre 2007. Uno strumento indispensabile che consente da un lato l’osservazione permanente del fenomeno degli infortuni sul lavoro e dall’altro la formazione sui rischi e sulle misure esistenti per mettersi al riparo da questi tragici accadimenti. Il rischio, in questa fase economica e sociale, è che si abbassi ulteriormente la guardia sulle tematiche della tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro e che da parte delle imprese la prevenzione e gli investimenti in sicurezza venga in molti casi considerato come un mero costo da comprimere. Per questi motivi è indispensabile incrementare l’ efficienza e l’ efficacia del sistema dei controlli pubblici con un coinvolgimento diretto delle parti sociali che hanno un ruolo sempre più rilevante sul piano dell’informazione, della formazione, della progettazione e dell’implementazione degli investimenti sulla salute e sulla sicurezza”.