Consentire un’economia blu sostenibile nelle aree costiere, insulari e interne e promuovere lo sviluppo sostenibile delle comunità di pesca e acquacoltura. Per questo obiettivo il programma comunitario Feampa 2021-2027, che sostituisce la programmazione Feamp 2014/2020, ha destinato alla Priorità 3 della Basilicata un milione di euro. Per cogliere pienamente questa opportunità, la Regione Basilicata ha emanato un avviso pubblico per la selezione di strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo Clld, dall’acronimo inglese Community-Led Local Development. Il bando è stato presentato questa mattina alla stampa e agli stakeholder dall’assessore regionale alle Politiche agricole, Alimentarie forestali, Alessandro Galella. “La Basilicata, che ha due mari, due sbocchi che con la pesca – ha detto – devono trasformarsi in risorsa. Il bando intende aggregare sempre di più le associazioni, gli imprenditori e i pescatori con la parte pubblica. Fare rete è essenziale per intercettare le esigenze delle comunità e valorizzare le vocazioni del territorio. Il 20 ottobre è il termine prescritto per presentare le strategie. I tempi, dunque, sono molto stretti”.
L’Avviso è rivolto a Gruppi di azione locale (Gal), formati da partenariati locali pubblico-privati, che coinvolgano gli attori chiave del settore ittico e che siano espressioni del territorio. Il Gal, quindi, è aperto non solo agli operatori del settore della pesca e dell’acquacoltura ma anche a quelli di altri settori economici rilevanti, quali la trasformazione e la commercializzazione, l’ambiente e il turismo, alle Ong, alle associazioni locali, alle autorità locali e ad altri organismi pubblici.
I territori interessati sono le aree costiere, insulari ed interne dipendenti da attività di pesca e acquacoltura, con una popolazione minima di 50.000 abitanti, soglia che non va applicata nel caso di strategie che interessino aree dipendenti da attività di pesca e acquacoltura che insistono su aree interne (non costiere od insulari), anche non contigue ad aree costiere.
“Grazie alla deroga ottenuta e secondo quanto previsto dal Feampa, saremo in grado di finanziare un solo Flag – ha concluso Galella – prevedendo 800 mila euro per l’attuazione della strategia Clld e fino a 200 mila euro per le spese di gestione e animazione”.
Alla conferenza hanno partecipato il direttore generale Emilia Piemontese, che ha sottolineato l’importanza di fare rete, la funzionaria Marina Padula, che ha spiegato gli aspetti tecnici del bando e del Programma Feampa, e il Crea Pb Basilicata.
La domanda di partecipazione deve essere trasmessa, unicamente mediante Pec, entro il 20 ottobre 2023. La richiesta di contributo per il sostegno preparatorio (circa 20 mila euro) deve essere inviata almeno 10 giorni prima della presentazione della Strategia.
Per tutte le informazioni, per consultare la scheda sintetica, per scaricare la delibera e il bando, consultare pagina Feampa Basilicata 2021-2027.