Il presidente della Regione, Vito Bardi, ha incontrato questa mattina i delegati delle organizzazioni giovanili che hanno costruito il dossier per la candidatura della città di Potenza a Capitale italiana dei Giovani per il 2024. All’incontro hanno partecipato, oltre agli assessori comunali Tiziana Rotunno e Fernando Picerno, il coordinatore del Comitato “Verso Potenza capitale italiana dei Giovani 2024”, Antonio Candela, il delegato dell’associazione Extra, Giovanni Albini, il delegato della Consulta provinciale di Potenza, Giulio Pedota, il vice presidente del Forum comunale dei Giovani di Potenza, Simone Carcuro, e il delegato del Consiglio degli studenti dell’Università degli studi della Basilicata Francesco Lorusso.
Nell’incontro è stato tracciato il percorso che dalla costituzione del Comitato ha portato alla redazione del dossier, che – è stato detto – si basa su tre parole chiave: giovani, volontariato e innovazione sociale. Il progetto della candidatura del capoluogo potentino sarà trasmesso al governo entro il 30 novembre e sta raccogliendo numerose adesioni: oltre 60 organizzazioni pubbliche, infatti, hanno aderito alla proposta con una manifestazione di interesse. Non ultima la Regione Basilicata. I delegati hanno perciò ringraziato Bardi per il sostegno e la sensibilità dimostrati.
“Sosteniamo il dossier con convinzione. L’investimento sui giovani – ha dichiarato il presidente – è il miglior investimento che una società possa fare per se stessa. Il dossier è stato elaborato dagli enti e dalle associazioni che conoscono bene le esigenze e i problemi del mondo giovanile, in grado, dunque, di contribuire a dare risposte concrete ai giovani che rappresentano il futuro della nostra regione”.