Il temporale di sabato sera ha messo a rischio il Cinespettacolo “La Storia Bandita” nel Parco della Grancia ma di certo non ha fermato i volontari dell’associazione di Protezione civile Gruppo Lucano che hanno concluso con grande impegno la lunga estate 2023 di convenzione con il parco a tema.
Per tutta la stagione i soci del Gruppo Lucano hanno prestato assistenza ai visitatori del parco, aiutando in primo luogo i portatori di disabilità a muoversi lungo i sentieri e le scalinate dell’area protetta (quasi 40 ettari in mezzo alle montagne) e poi collaborando con gli altri soggetti che si sono occupati di sicurezza.
«La responsabile della sicurezza di questo campo – dice Michele Danzi, vicepresidente del Gruppo Lucano sezione di Vaglio di Basilicata – che ci aveva già conosciuto, ha creduto in noi (e noi in lei) e così è nata questa collaborazione. Abbiamo aiutato le persone con problemi di deambulazione e disabilità di vario tipo, oltre a fornire informazioni utili al pubblico. Sono state coinvolte tre persone la mattina e almeno sei dal pomeriggio fino a sera. Ma ci sono stati giorni con grande affluenza in cui c’erano 4 volontari la mattina e 8-9 di sera. Spero che questo rapporto continui nei prossimi anni».
La responsabile della sicurezza del Parco della Grancia, a cui si riferiva Danzi, è l’ingegner Antonella Giuliano.
È in Grancia da 7 anni ma si occupa di sicurezza da più di quindici anni, anche di eventi e grandi eventi. Giuliano spiega: «Gestisco e coordino la presenza di Protezione civile, servizio di primo soccorso con l’autoambulanza, volontari, carabinieri e vigili del fuoco. Parliamo di 35-40 persone. Ci sono state giornate con 14 disabili contemporaneamente. Qualche emergenza sanitaria negli anni passati c’è stata: un infarto, crisi di panico. Ma le abbiamo gestite bene».
A sovrintendere Luca Prisco, referente del Consorzio Eti (Eccellenze turistiche italiane) per il cinespettacolo, che ha accettato la sfida di farlo ripartire dopo gli anni di fermo. Ricostituito il gruppo dei figuranti, ricostruito il parco, programmati gli eventi, Prisco si ritiene soddisfatto e dichiara: «Ringrazio l’ingegnere Antonella Giuliano. Si vince solo con una squadra come quella delle persone che in maniera volontaristica ci hanno aiutato e coadiuvato. Come i soci della Protezione civile del Gruppo Lucano, persone splendide che ci hanno assicurato assistenza come non mai, all’Eurosoccorso, ai vigili del fuoco, ai carabinieri».
Nella serata di chiusura del parco, sabato, un temporale a più riprese ha interrotto l’esibizione dei falconieri, messo in forse il cinespettacolo e creato molti disagi. Ma i volontari del Gruppo Lucano di Protezione civile hanno saputo accompagnare tutti i visitatori costretti sulla sedia a rotelle, prelevarli dai rifugi e portarli in auto alle vetture parcheggiate fuori dal parco.
Per i volontari non c’è solo il senso del dovere e lo spirito di servizio. C’è anche una gratificazione umana, come si evince dalle parole di Giuseppe Dapoto, presidente del Gruppo Lucano sezione di Potenza, compagine assai attiva nel parco: «Sono molto soddisfatto dell’esperienza fatta, intensa anche emotivamente, anche se non posso negare che sia stata decisamente impegnativa. Ma è stata soprattutto una scuola per gli impegni a venire. Tanta esperienza per noi, tanta consapevolezza in più per accrescere la nostra professionalità».
