Decisivo perfezionamento dell’attività chirurgica in Oculistica si è registrato con i primi interventi realizzati grazie al nuovo microscopio oftalmico in 3D”. Lo dichiara soddisfatto il direttore generale dell’Azienda ospedaliera regionale San Carlo di Potenza Giuseppe Spera nel presentare gli ultimi aggiornamenti del parco tecnologico aziendale. “Si tratta -aggiunge Spera- di una implementazione che va ad innalzare ulteriormente la già eccellente qualità delle prestazioni erogate dal reparto di Oculistica. Da pochi giorni, infatti, l’oculistica dell’Aor può vantare di un nuovo microscopio 3D in uso soltanto in sei strutture pubbliche italiane. Questa direzione strategica -conclude il direttore generale Spera- ha fortemente creduto nell’implementazione di una chirurgia robotizzata ed altamente tecnologica, garantita per l’Oculistica anche dalle recenti acquisizioni della colonna endoscopica delle vie lacrimali e del femtolaser, apparecchiature all’avanguardia anche per i trapianti nella disponibilità, anche queste, di pochissime strutture pubbliche a livello nazionale”.
“Il nuovo microscopio digitale di cui si è dotata l’Azienda ospedaliera San Carlo visualizza una immagine 3D su un monitor ad altissima risoluzione -spiega il direttore del reparto di oculistica, dottor Domenico Lacerenza- e rappresenta una evoluzione nel contesto della robotizzazione della chirurgia in oftalmologia che consente di effettuare, con maggiore precisione, gli interventi di sostituzione del cristallino ed essere fondamentale anche nella implementazione delle procedure chirurgiche della retina”.
“Occorre proseguire convintamente nella virtuosa direzione della implementazione tecnologica già intrapresa dall’Azienda ospedaliera regionale”, afferma l’assessore regionale alla Salute e Politiche della Persona, Francesco Fanelli, che ha poi sottolineato quanto “essa sia decisiva più che mai in medicina per assicurare assistenza e cura appropriate. “Così come avviene nel contesto più generale della chirurgia robotizzata, anche con l’Oculistica, che si avvale da oggi di una strumentazione all’avanguardia ed esclusiva in Italia, siamo focalizzati sul nostro obiettivo, ovvero la realizzazione di standard di cura elevati raggiungibili attraverso maggiori investimenti relativi all’ammodernamento delle strutture, dei macchinari, a beneficio dei nostri cittadini e di quelli di altre regioni che, sempre più numerosi, si rivolgono alle strutture della nostra regione per patologie complesse”.
Nella foto un momento di un intervento in Oculistica con il nuovo microscopio 3D.