Ostuni-Matera con la scheda di Michele Capolupo e le pillole storiche di Augustomanzin

DALLE SEDI. AGGIORNAMENTO DOPO L’ALLENAMENTO DI VENERDI POMERIGGIO

Nessuna novità sull’attaccante “misterioso” in prova. La squadra ha sostenuto l’allenamento pomeridiano sul sintetico di Laterza per preservare il manto erboso del XXI Settembre-Franco Salerno in una giornata nella quale le previsioni meteo annunciavano pioggia. In realtà il clima è diventato molto umido ma non ci sono state precipitazioni. Ancora nessuna novità sul fronte del Matera. Il giocatore in prova non è stato ancora tesserato e non sappiamo se il calciatore rientra nei piani di mister Giusto. In ogni caso le sue condizioni atletiche non sono apparse eccellenti nel test del giovedì ma anche se fosse arrivata la firma in serata difficilmente l’attaccante sarebbe stato schierato dal tecnico del Matera nella partita di Ostuni. La squadra biancoazzurra dovrebbe quindi affrontare l’Ostuni con D’Angelo Gennaro in porta, una difesa a quattro con Conte e D’Angelo Francesco esterni, Martinelli e Bartoli centrali, centrocampo con Mazzoleni e Ostaku in mezzo, Campo e Carretta esterni alti, De Vecchis e Albano di punta. In panchina con il secondo portiere Falcone, l’ultimo giocatore in ordine cronologico tesserato dal Matera, dovrebbe accomodarsi Manzo, Leta, Diop, Selvaggi, Logrieco, Branda. 

SCHEDA CAMMINO DELL’OSTUNI NEL CAMPIONATO DI SERIE D 2009-2010 A CURA DI MICHELE CAPOLUPO

Dopo aver conquistato il terzo posto in Eccellenza pugliese, l’Ostuni raggiunge la serie D a giugno conquistando prima i playoff regionali (primo turno contro il Copertino, secondo turno contro il Liberty Bari) per poi imporsi ai playoff nazionali (primo turno contro l’Angelo Cristofaro, secondo turno contro il Montenero). Ma l’impatto con la serie superiore gioca brutti scherzi alla matricola della “città bianca”.

Ecco in sintesi i numeri rilevanti dell’Ostuni 2009-2010. Fuori dalla Coppa Italia con la sconfitta per 3-0 rimediata contro il Casarano nel turno preliminare del 23 agosto scorso, la formazione affidata al tecnico Andrea Lombardo annaspa dopo 17 giornate in zona play-out con 16 punti all’attivo, frutto di quattro vittorie, di cui due in casa e due fuori, quattro pareggi di cui tre ottenuti sul campo amico e uno in trasferta e nove sconfitte, di cui tre davanti al proprio pubblico e sei esterne. Tre gli allenatori che si sono alternati in panchina: Lombardo, Prima, Carbonella per poi affidarsi nuovamente al tecnico che aveva cominciato la stagione dopo il ritorno sul mercato. 25 i giocatori impiegati tra Coppa Italia e Campionato con Giovannico, Semprevivo, Matera, Scarongella e Dell’Armi che si segnalano per un minutaggio significativo. Negativo anche lo score dei gol fatti e subiti. L’Ostuni ha segnato 16 reti, di cui 11 in casa e 5 fuori e ne subite 26, una in meno rispetto al Matera, che nel frattempo ha deciso di sostituire a dicembre l’incerto Cottet e il suo secondo Mirabelli con Gennaro D’Angelo, già in campo nel derby amaro di Francavilla e Francesco Falcone, destinato a indossare la maglia numero dodici.

Il campionato dell’Ostuni comincia con una sconfitta a Bacoli: il gol di Radicchio illude l’Ostuni, che subisce prima il pareggio di Solimene e poi il gol-beffa di Di Domenico nel primo minuto di recupero. Il riscatto parziale arriva nell’esordio casalingo contro il favorito Pianura: ma i partenopei sono ancora in rodaggio e Malagnino rimedia su rigore al vantaggio di Sibilli. Campania stregata per l’Ostuni e nel primo turno infrasettimanale giocato sul camop della sorpresa-Sant’Antonio lo stop arriva con una rimonta dei padroni di casa: Malagnino sblocca il match ma gli abatesi passano con Costantino e Maffucci dal dischetto. Il digiuno di vittorie si allunga anche nel match contro il Bitonto: Barnaba e Malagnino fanno sognare il primo successo stagionale ma il materano doc Marsico e Gargiulo riacciuffano l’Ostuni  sul pari 2.  La musica non cambia anche nella prima trasferta pugliese, peraltro molto vicina. A Grottaglie l’Ostuni si arrende di misura e si ritrova con appena due punti in cascina. Decide il gol di D’Amblè al 13′ del primo tempo ma a otto minuti dal 90° il portiere del Grottaglie respinge un calcio di rigore per un fallo su Barbaba.  Il calendario non dà una mano all’Ostuni, costretto ad alzare bandiera bianca nella sfida contro il Neapolis Mugnano: gli ospiti passano per 5-2: Malagnino risponde al vantaggio lampo di Bonanno, poi la doppietta di Fontanella e i gol di Pastore e Bonanno travolgono i padroni di casa, che accorciano solo con  De Palma. E’ la quarta sconfita su sei gare disputate, la prima rimediata in casa per l’Ostuni. Il quinto stop matura a Francavilla in Sinni: decide il solito Del Prete e per l’Ostuni resta in zona retrocessione. Solo il Fasano ha fatto peggio. Vittoria in campionato rimandata anche contro l’Ischia nell’ottava giornata: finisce 1-1 ma ancora una volta è la squadra brindisina a recriminare. De Palma sblocca il match su rigore al 18′ della ripresa ma a sei minuti dalla fine Sergi, che poi passerà al Neapoli, ammutolisce i gialloblù di Lombardo. Il calendario ferma  l’Ostuni nella nona giornata e il riposo porta bene ai brindisini, che trovano sul campo della Turris il primo successo stagionale: 2-1 confezionato dalle reti di Malagnino e De Palma per i gialloblù e da D’Angelo per i corallini. Il Casarano riporta però subito sulla terra l’Ostuni: Presicce e Villa stendono i padroni di casa e la classifica resta deficitaria con cinque punti all’attivo. Con l’identico risultato all’inglese i brindisini cadono sul campo della Casertana, a segno con Florindo e Olcese.

A pagare per tutti è il tecnico Lombardo, esonerato dalla società gialloblù. Con il vice-allenatore Prima in panchina l’Ostuni si riscatta e regala al pubblico amico il primo sorriso superando per 2-0 un’altra squadra in crisi, il Pomigliano: a decidere la sfida sono Miccoli e De Palma. L’Ostuni si affida poi al tecnico Carbonella e a Pisticci si impone con un’altra prodezza di De Palma. Poi  un’altra battuta d’arresto casalinga: nel derby brindisino contro il Francavilla sono gli ospiti a portare via i tre punti. Decide Paglialunga dopo il botta e risposta tra il calciatore di casa Candita e il francavillese Ferrari. In panchina ritorna mister Prima ma il nuovo cambio in panchina non è propizio nonostante i quattro innesti a disposizione: il difensore Orlando (ex Gubbio in C2 e poi Senio in Eccellenza emiliana), i centrocampisti classe ’90 Incontrera e Di Capua (entrambi dalla Copparese), De Simone (’88, ex Venafro), la punta D’Elia (’89, ex Gelbison),  più Pollaro e Di Capua.  Mallardo con una tripletta polverizza l’Ostuni per il tris del Forza e Coraggio e  la società dell’Ostuni decide di rivoluzionare ancora di più la squadra: in panchina ritorna il tecnico Lombardo, che aveva collezionato una vittoria, un pareggio e ben cinque sconfitte nella prima parte della stagione. Ai tagli di Malagnino, Salvestroni e Di Gennaro si aggiungono quelli di De Palma, Giugliano, Candita, Campora e Boscia e del capitano Trovato. Praticamente nel giro di tre giorni è andata via oltre la metà dei titolari. Sette gli over andati via, uno solo acquistato. Il ritorno di Lombardo è comunque fortunato perchè arriva il secondo successo interno nel derby contro il Fasano, storica bestia nera dell’Ostuni: finisce 2-1 nella gara che segna il ritorno anche del capitano della scorsa stagione  Nicola Ciaramitaro. Oltre agli ultimi due acquisti Foschini e Salzano,  c’è l’esordio dei nuovi difensori Orlando e De Simone e del centrocampista Di Capua. L’eurogol di Salomone porta in vantaggio l’Ostuni e Salzano trova il raddoppio per il primo gol in maglia gialloblù. Nel finale accorcia So Jalo per il Fasano. Prima della sosta natalizia l’Ostuni ha sprecato una ghiotta occasione per terminare l’anno con il botto. Contro un Angri imbottito di giovani, ben 6 dal primo minuto, è la squadra di Lombardo a sfiorare il successo ma Salzano, bomber ex Cervia acquistato solamente qualche giorno prima,  si fa respingere un calcio di rigore da Inserra. 

TERNA ARBITRALE DI OSTUNI-MATERA A dirigere il match sarà Gabriele Camelo della sezione Roma 2. Assistenti Giuseppe Di Guglielmo e Alessandro Moschillo, entrambi di Ariano Irpino. Fischio d’inizio ore 14,30.

PROBABILE FORMAZIONE DELL’OSTUNI CONTRO IL MATERA

Ostuni: Furone, Mazzitelli, Ciaramitaro, Melis, Orlando, Foschini, Di Capua, Scarongella, Salomone, Salzano, De Simone. A disposizione. Semprevivo, Matera, Incontrera, Catalucci, Maresca, Miccoli, D’Elia. All. Lombardo.    

DALL’ARCHIVIO DI AUGUSTOMANZIN

I PRECEDENTI AL COMUNALE DI OSTUNI TRA OSTUNI E MATERA

1953/54	DgH	?	?	Ostuni – Matera 2-3
1988/89	DgL	2	18-set-1988	Ostuni – Matera 2-2
1989/90	DgL	22	4-feb-1990	Ostuni – Matera 2-0
2001/02	DgH	3	16-set-2001	Ostuni – Matera 1-2
2002/03	DgH	10	10-nov-2002	Ostuni – Matera 0-1

BILANCIO SCONTRI DIRETTI DISPUTATI A OSTUNI
Partite disputate	5
Vittorie Ostuni	1
Pareggi	1
Vittorie Matera	3
Reti Ostuni	7
Reti Matera	8
BILANCIO COMPLESSIVO SCONTRI DIRETTI
Partite disputate	10
Vittorie Ostuni	2
Pareggi	2
Vittorie Matera	6
Reti Ostuni	10
Reti Matera	17

Come si evince dalla tabella il bilancio degli scontri diretti tra Ostuni e Matera è molto favorevole ai biancoazzurri con due vittorie negli ultimi due confronti esterni e solo due sconfitte nei complessivi dieci confronti diretti.

STORIA RECENTE DELL’OSTUNI CON I PIAZZAMENTI OTTENUTI NEGLI ANNI 2000

2000/01	DgH	11°
2001/02	DgH	5°
2002/03	DgH	16°
2003/04	Eccellenza Pugliese	2°
2004/05	Eccellenza Pugliese	3°
2005/06	Eccellenza Pugliese	15°
2006/07	Eccellenza Pugliese	11°
2007/08	Eccellenza Pugliese	9°
2008/09	Eccellenza Pugliese	3°

Il miglior piazzamento nella storia dell’Ostuni è stato ottenuto nelle stagioni 1983/84 ed 1984/85:  in entrambe le occasioni la squadra brindisina è arrivata terza nel girone H della serie D.

 

MOVIMENTI IN ENTRATA E IN USCITA DELL’OSTUNI 2009-2010

OSTUNI: all. Andrea Lombardo (nuovo), poi Prima dalla 12^ giornata (Ostuni-Pomigliano 2-0), poi  Enzo Carbonella nella 13^  giornata, Pisticci-Ostuni 0-1), poi Prima dalla 14^  giornata (Forza e Coraggio-Ostuni 3-0), poi Andrea Lombardo dalla 16^ giornata (Ostuni-Fasano 2-1)

PARTENZE – Amato (d, Trani, 1980), Ciaramitaro (d, Sogliano, 1982), A. De Benedictis (a, Copertino, 1981), Grieco (c, Bisceglie, 1987), Piscopo (a, Trani, 1985), Ricci (a, Sogliano, 1979), Tenzone (c, Terlizzi, 1977), Andrea Di Gennaro (da dicembre, a, 1990, Ostuni), Giugliano (da dicembre alla Viribus Unitis), De Palma (da dicembre alla Viribus), Tommaso Salvestroni (da dicembre, c, 1985, Francavilla),  Giovanni Malagnino (da dicembre, c, Francavilla)

ARRIVI – Dall’Arni (d), Melis  (c) Trovato (d)  Scarongella  (d), (Barnaba c), Miccoli (c),  Giovannico (c), Candita (c), Malagnino (a), De Palma (a), Campora (a), Giugliano, Marino (c), Incontrera (da dicembre, c, 1990, Copparese, Eccellenza emiliano-romagnola), Di Capua (da dicembre, c, 1990, Copparese, Eccellenza emiliano-romagnola), Giuseppe D’Elia (da dicembre, a, 1989, Gelbison),, Giuseppe Orlando (da dicembre, 1986, Gubbio), Daniele De Simone (da dicembre, d, 1988, Venafro).