Inaugurata nel pomeriggio nei locali del Distretto del Mobile Imbottito in via Sette dolori 12 nel Sasso Barisano di Matera la mostra con 30 opere incise a bulino del maestro polacco Cristoforo Skòrczewski. La mostra è stataorganizzata dall’Associazione Incisori Grafica di via Sette dolori di Matera e sarà visitabile fino al 30 di ottobre dalle ore 10:00 alle ore 12:00 e dalle ore 17:00 alle ore 19:00. (festivi per appuntamento contattando i seguenti numeri: 3478032495 3286310675)
La mostra nasce in seguito ad una collaborazione con la città polacca Cracovia, città che organizza una delle più importanti triennali di incisione del mondo, dove Vittorio Manno e Angelo Rizzelli nel 2019 hanno esposto 50 opere per ognuno, invitati dall’Istituto Italiano di Cultura e ricevuti dal Console Onorario Italiano a Cracovia Katarzyna Likus che ha inaugurato la mostra.
Le opere esposte sono il frutto di incisioni a bulino, attrezzo di varie sezioni di acciaio ben temperato, su rame. La tecnica del bulino è una delle tecniche dirette della calcografia, usata in tempi molto remoti per decorare armi e vasellame di oro, argento e altri materiali preziosi, i cui segni incisi venivano riempiti da una sorta di impasto di borace, rame, piombo, argento e zolfo croceo detto niello. Dai primi passi della calcografia nel millequattrocento, il bulino è usato per incidere metalli ed essere stampati su carta per una maggiore diffusione.
Skòrczewski, abilissimo disegnatore, usa l’attrezzo con la stessa facilità della matita ma non ha la gomma per cancellare eventuali ripensamenti, perciò, la sua attenzione è massima che aggiunta all’abilità acquisita nell’uso dell’attrezzo e alla straordinaria sensibilità, è capace di rappresentare il suo mondo interiore e quello scaturito da attenta osservazione, in maniera rara ed eccelsa, per questo lo consideriamo tra i più grandi bulinisti del nostro tempo.
La fotogallery della mostra (foto www.SassiLive.it)