Vendita della Casa del Popolo, solidarietà Giovani Democratici provincia di Potenza al PD Venosa. Di seguito la nota integrale.
È con profonda preoccupazione e sdegno che ci rivolgiamo alla comunità democratica lucana e nazionale per esprimere la nostra totale solidarietà ai Giovani Democratici di Venosa, che hanno recentemente subito una grave ingiustizia, uno sfratto a seguito della vendita della Casa del Popolo.
La Casa del Popolo è stata per decenni un punto di incontro e di aggregazione per i cittadini di Venosa e di tutta l’area del Vulture, un luogo dove le idee progressiste di decine di giovani hanno potuto crescere e prosperare. I Giovani Democratici di Venosa hanno lavorato instancabilmente per mantenere questo spazio aperto, vivace e inclusivo, un faro di democrazia e partecipazione attiva nella nostra comunità.
Tuttavia, è con grande amarezza che apprendiamo della vendita di questo patrimonio culturale da parte della Fondazione Basilicata Futuro, proprietaria dell’immobile.
La Casa del Popolo di Venosa era sì di Proprietà della Fondazione, ma era stata costruita con i soldi e si sacrifici dei Venosini che negli anni 70 avevano raccolto i fondi necessari per la realizzazione della struttura. Questo atto non solo rappresenta una perdita tangibile per la nostra comunità, ma è anche un duro colpo per l’attivismo politico locale.
Ciò che è ancora più inaccettabile è il silenzio del nostro partito regionale di fronte a questa situazione critica. Emblematiche le dimissioni da Segretario dei GD Venosa, Felice Lioy, a cui va tutta la nostra solidarietà, da sempre in prima linea nel lavoro attivo della comunità venosina. Come democratici, dobbiamo difendere i nostri valori e le nostre istituzioni, e ciò significa anche proteggere i luoghi in cui tali valori possono essere condivisi, discussi e coltivati.
Oggi, più che mai, è fondamentale che il nostro partito si pronunci chiaramente contro questa vendita e offra il suo sostegno totale ai Giovani Democratici di Venosa.
Non possiamo permettere che venga sacrificato l’impegno politico sull’altare degli interessi economici. Che tipo di partito vogliamo? Un partito presente nei territori o un partito fluido? Basta che questo venga spiegato chiaramente.
Chiediamo alla Segretaria nazionale e al Segretario regionale del partito democratico di agire immediatamente per affrontare questa situazione e di prendere una posizione forte a favore della comunità democratica di Venosa. È un momento critico per dimostrare la nostra solidarietà e il nostro impegno nei confronti dei valori democratici che tutti noi difendiamo.
Siamo convinti che, con il sostegno di tutto il partito, i Giovani Democratici di Venosa possano superare questa sfida e continuare a essere una voce attiva e progressista nella nostra comunità.