Sabato 7 ottobre nel centro giovanile “Padre Minozzi” di Policoro si è svolta la 21^ edizione del premio letterario “Le Pieridi” (in Grecia le nove figlie del re Piero di Emazia) organizzato dall’associazione culturale “Achernar” (stella della costellazione di Eridano). In apertura dei lavori i saluti di Rocco Campese e Maria De Michele, che hanno ringraziato i tantissimi testi letterari, divisi per sezioni (poesia, racconti, saggio, etc.), arrivati e giudicati meritevoli dell’ambito premio, coppa e attestato. Gli elaborati sono stati redatti da scrittori in erba e altri già affermati con varie pubblicazioni e provenienti da varie zone d’Italia. Sia Campese che la De Michele, affiancati come giurati da Ida Lofrano e Gabriella Orofino, hanno evidenziato la carica di sentimenti e passione emersi dagli scritti e la grande umanità in molti di essi contro le gravi sciagure presenti nel mondo, prima fra tutte le guerre in atto (Ucraina e Israele). Non sono mancati inoltre brani contro i femminicidi; i classici d’amore e tanti altri relativi a spaccati della società odierna. Il premio ha assunto ormai una dimensione nazionale, dopo il fisiologico periodo di rodaggio, sia per la qualità degli elaborati che per la variegata platea di partecipanti, oltre ai messaggi lanciati durante la fase finale delle premiazioni per una società dove di cibo per la pancia ce n’è tanto e quello per la mente troppo poco. Un riequilibrio in tal senso sarebbe opportuno per creare un futuro migliore.
