Giovedì 12 ottobre 2023 alle ore 9,30 nell’Azienda Agricola Sperimentale Dimostrativa “Gaudiano” dell’Alsia è in programma una giornata dimostrativa su colture alternative. La mattinata sarà divisa in due parti, una dedicata al progetto “Opportunità Canapa” e l’altra al progetto “Agri Hub Basilicata”.
Il progetto “Opportunità Canapa”, finanziato dal Dipartimento Agricoltura, ha l’obbiettivo di verificare la fattibilità della coltivazione della canapa in Basilicata per le sue peculiarità produttive da seme e da fibra. La promozione della coltivazione della canapa (Cannabis sativa L.) per scopi produttivi ed ambientali in Basilicata è stata sancita con Legge Regionale n° 42 del 30.11.2018. Successivamente, con DGR n 970 del 3/12/2021, l’ALSIA è stata individuata come soggetto per la realizzazione del progetto “Opportunità Canapa”. A partire dal 2021, l’ALSIA ha avviato alcune attività realizzando dei campi sperimentali nelle sue AASD Pantanello di Metaponto, Gaudiano di Lavello e Pantano di Pignola. In totale sono state sperimentate sei varietà di canapa per valutarne le caratteristiche e la loro adattabilità alle condizioni climatiche della nostra regione. In occasione della giornata dimostrativa del 12 ottobre si terrà una prova di raccolta meccanizzata utilizzando una mietitrebbia per cereali opportunamente tarata per la raccolta dei semi di canapa.
Il progetto “Agri Hub” è realizzato e finanziato da Eni nell’ambito dei progetti di sviluppo “non oil” concordati con la Regione Basilicata. La fase sperimentale del progetto, invece, è realizzata in collaborazione tra Eni ed Alsia e, anche se da poco operativo, può già dare le prime indicazioni in merito alla adattabilità di nuove specie ai fini di produzioni di biocarburanti. È prevista la visita delle prove sperimentali varietali di girasole e di cartamo. Questo progetto ha l’obiettivo di creare una filiera agricola lucana per la produzione di semi oleaginosi provenienti da colture non in competizione con la filiera alimentare da trasformare in biocombustibile per le bioraffinerie. Le prove sono attualmente in corso presso le AASD di Metaponto, di Lavello e di Pignola, per verificare l’adattabilità delle piante, con un’analisi delle migliori varietà che il miglioramento genetico mondiale mette a disposizione. Alla fase di campo si affiancherà quella di valutazione per verificare il comportamento di specie e varietà a stress abiotici a cui saranno sottoposte. Nella seconda fase saranno trasferiti i risultati alle aziende agricole che avranno mostrato interesse verso questa filiera.
Sono in programma i saluti del Direttore ALSIA Aniello Crescenzi, gli interventi dei funzionari ALSIA Felice Vizzielli, Pietro Zienna e Carmelo Mennone, di Massimo Bellotti di Eni e le conclusioni dell’Assessore Regionale alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Alessandro Galella.
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