Consigliere regionale Braia (Italia Viva): 181 giornate CAU per tutta la platea forestale e SAAP, riforma del settore promessa tradita? Si mantenga subito impegno per le 10 giornate in più. Di seguito la nota integrale.
“Abbiamo convocato in audizione in II Commissione entrambi gli assessori interessati, Casino e Galella, in merito allo stato di attuazione del Progetto SAAP e forestazione. Sono passati oltre 4 anni di promesse mancate per la riforma in chiave produttiva del settore e la discussione sull’agenzia forestale non è stata mai fatta partire, nonostante il progetto di legge da me presentato e mai portato in discussione. Si mantengano almeno gli impegni presi con centinaia di operai scesi anche in piazza, per le 10 giornate in più. Bardi, Fanelli, Galella, Latronico continuano a non farlo: da perderci in pratica completamente la faccia e la credibilità. In maniera molto chiara chiediamo che si prenda posizione e si arrivi a prorogare immediatamente il minimo di 10 giornate che è il primo avanzamento utile al progressivo raggiungimento delle 181 giornate CAU per tutti i lavoratori inseriti nella Platea Unica Regionale del settore idraulico-forestale, ai sensi della L.R. n. 11/2018, nonché per tutti i lavoratori ex beneficiari del Reddito Minimo di Inserimento fuoriusciti dalla platea della mobilità ordinaria in deroga, utilizzati per l’attuazione del Progetto Tecnico dei Servizi Agro-Ambientali Aree Produttive. Chiediamo il rispetto dell’impegno preso oramai nel mese di aprile 2023 come da mia mozione approvata in consiglio regionale. Si assegnino le risorse economiche sufficienti all’Amministratore Unico del Consorzio di Bonifica perché proceda con l’incremento delle giornate integrando il Progetto generale che ormai si sta avvicinando alla conclusione.”
Lo dichiara il Consigliere Regionale Luca Braia, Presidente II Commissione e capogruppo Italia Viva – Renew Europe