I cittadini della zona Nord della città di Matera stanno assistendo alla costruzione di un’antenna per il 5G in una aiuola pubblica, a ridosso di centinaia di abitazioni e vicino ad alcune scuole senza che sia stata fornita alcuna informazione al riguardo e con dubbi sul rispetto delle normative vigenti. Il cantiere è collocato nel cuore di una vasta zona abitata da migliaia di persone che hanno il sacrosanto diritto di conoscere cosa si sta realizzando vicino alle loro case.
Nessuna forma di condivisione e di partecipazione è stata sviluppata dal Comune, in barba ai tanti proclami di cui si imbellettano gli attuali amministratori mossi evidentemente solo da ragioni demagogiche.
Neppure dal cartello di “inizio lavori” è possibile ottenere informazioni essenziali che a norma del regolamento sono obbligatorie: le opere in corso di realizzazione; la natura dell’atto abilitante all’esecuzione delle opere e gli estremi del medesimo; il titolare dell’atto abilitante; il progettista; il direttore dei lavori; l’esecutore dei lavori; il nome del calcolatore delle strutture (ove prescritto); il direttore dei lavori delle strutture (ove prescritto); il coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione (ove prescritto); il coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione (ove prescritto); ogni altro dato o nominativo previsto da norme vigenti.
D’altronde fin dal 2013 il Comune di Matera si è dotato un’indagine dettagliata dei valori di esposizione a campi elettromagnetici e della localizzazione degli impianti di trasmissione presenti in ambito urbano al fine di pianificare le localizzazioni delle antenne telefoniche e radiotelevisive, per evitare l’istallazione selvaggia in luoghi non idonei oppure in zone con criticità dovute alla alta concentrazione di impianti radiotelevisivi.
È proprio il caso di chiarire se il cantiere in fase di realizzazione in via Gravina abbia rispettato tutte le disposizioni vigenti. E in ogni caso pensiamo che quel luogo non appare idonea alla realizzazione di una infrastruttura del genere.
Il Partito Democratico di Matera è per l’innovazione, la tecnologia ed il progresso, ma è al fianco dei cittadini che hanno il diritto di pretendere ogni spiegazione e rassicurazione su questo tipo di opere.