L’impegno di Anas per la Strada Statale 653 “della Valle del Sinni”, che si estende per oltre 80 km tra le province di Matera è Potenza, è massimo e lo testimoniano i cospicui investimenti attivati dall’Azienda, dei quali circa 40 milioni di euro per interventi già eseguiti, in corso o in fase di avvio ed altri 25 per ulteriori attività in fase di progettazione.
Ciò è quanto emerso, tra le altre cose, a margine dell’Osservatorio sulla incidentalità, convocato quest’oggi presso la Prefettura di Matera sotto l’egida del Prefetto, alla presenza, tra gli altri, di Anas, delle Forze dell’Ordine e di altri Enti ed Istituzioni Territoriali.
L’ampio programma di investimenti sull’arteria stradale – lungo la quale sono presenti oltre a 13 gallerie, 86 tra ponti e viadotti e 14 sovrappassi – è finalizzato, oltre che alla manutenzione della infrastruttura, anche all’implementazione degli standard di sicurezza e percorribilità, innalzandone i comfort di guida.
Le attività riguardano, in particolare, interventi strutturali su ponti e viadotti, la sostituzione delle barriere di sicurezza, il rifacimento della pavimentazione e della relativa segnaletica e l’ammodernamento degli impianti tecnologici in galleria; i cantieri vengono avviati in maniera frazionata e graduale secondo un piano pluriennale, che deve contemperare l’esigenza di eseguire i lavori nei tempi stimati con quella di garantire una viabilità che sia il più fluida possibile.
Tra gli interventi ultimati (per un investimento complessivo di circa 30 milioni di euro) anche uno relativo alla sostituzione dei giunti di dilatazione in corrispondenza del viadotto ‘Val Sinni’ (al km 62), nell’ambito di un più ampio appalto, dell’investimento complessivo di circa 1 milione di euro.
A seguito della conclusione di tali lavori, Anas ha contestato all’impresa esecutrice la regolare esecuzione delle lavorazioni secondo la regola d’arte ed ha installato – per motivi di sicurezza – un restringimento della carreggiata (con istituzione del senso unico alternato, regolato da semaforo) nell’attesa del rifacimento degli interventi in capo alla impresa.
L’esecuzione di tali lavorazioni è stata più volte sollecitata da Anas mediante Ordini di Servizio all’impresa ed allo stato attuale l’avvio di tali interventi di rifacimento è fissato per lunedì 23 ottobre, con ultimazione prevista entro la prima metà del mese di novembre.
A seguito del completamento di tali attività sarà quindi possibile rimuovere l’attuale provvedimento di senso unico alternato.