Il segretario cittadino di Fratelli d’Italia Grassano, Sergio Pascale, in una nota contesta la scelta dell’Amministrazione Comunale di Grassano di autorizzare l’utilizzo della tensostruttura comunale ad una società sportiva nonostante i lavori di realizzazione non sono stati ancora completati. Di seguito la nota integrale.
Alcune semplici domande da porre al Sindaco di Grassano, solo per togliere qualche dubbio: ma la tensostruttura di Grassano è fruibile dai cittadini?E’ possibile disputare gare ufficiali in presenza del pubblico? I Lavori sono stati completati? Quel famoso 10% che mancava l’anno scorso in campagna elettorale lo avete chiuso? E’ agibile? E’ munita di tutte le omologazioni da parte degli organi preposti? E soprattutto è utilizzabile da tutti, senza distinzioni, o solo dagli amici degli amici?
Domande che nascono spontanee se l’autorizzazione all’utilizzo della tensostruttura viene concessa “in via provvisoria ed esclusivamente per gli allenamenti” a una società il cui Presidente è stato candidato nell’ultima competizione elettorale con la lista dell’attuale Sindaco Luberto.
Insomma un’autorizzazione per l’utilizzo di una struttura (appena realizzata…cosi si legge sull’autorizzazione a firma del Sindaco) del tutto strana, anche perché il sindaco Luberto Filippo insieme a tutta l’Amministrazione ci ha abituati a festeggiamenti in pompa magna anche per la semplice pulizia di una grondaia quindi, per l’inaugurazione della tensostruttura ci aspettavamo i fuochi pirotecnici e le frecce tricolore sul cielo di Grassano. Tutta questa sobrietà in effetti ha destato sospetti sul reale stato dei lavori.
In una recente dichiarazione si è vantato di aver mantenuto una promessa dimenticando di averla fatta oltre 6 anni fa quando in più occasioni e in particolare a settembre 2017, durante la festa patronale di San Innocenzo, dal palco affermò che avrebbe fatto realizzare una tensostruttura del valore di 700 mila euro con poco più di 400 mila in tempi brevissimi e che tutti ci avrebbero invidiato.
Nella realtà ad oggi non sappiamo se la tensostruttura è completa ma di certo siamo a conoscenza che la somma prevista per il completamento è di circa 850 mila euro, i tempi brevissimi hanno superato i 6 anni e il CMB è andato via da Grassano… alla faccia del bicarbonato di sodio avrebbe detto il grande Totò.