E’ stato ammesso ai finanziamenti del Fei, il Fondo europeo per l’integrazione di cittadini di Paesi terzi, il progetto Cleci presentato dalla Regione Basilicata. Ne dà notizia l’assessore alla Salute, Attilio Martorano.
Cleci, acronimo di Corsi di Lingua e di Educazione civica italiana, disporrà di un budget complessivo di 191.588 euro.
Partendo dal presupposto che la comprensione della lingua e la conoscenza della cultura del Paese ospitante sono punti di forza nel processo di integrazione, uno degli obiettivi del progetto è quello di attivare corsi di italiano a partire dal primo livello, di educazione civica e di educazione alla legalità riservati agli immigrati. La padronanza linguistica, infatti, facilita l’accesso al mercato del lavoro e la creazione di relazioni interpersonali e sociali.
Le attività saranno rivolte agli stranieri e particolarmente ai lavoratori stagionali, alle donne, agli analfabeti, ai disabili e ai minori. Sono previsti sei corsi per 20 partecipanti.
Saranno potenziate, inoltre, le strutture formative locali con allestimenti, dotazioni materiali e prodotti formativi. Attenzione anche alla formazione e alla promozione di forme innovative di didattica tramite l’utilizzo delle nuove tecnologie e della multimedialità.
Una parte specifica del progetto Cleci sarà dedicata allo sviluppo della rete territoriale dei servizi, che sono le strutture formative locali e gli sportelli informativi, il primo “anello formale” di servizio che l’immigrato incontra nel suo percorso, offrendo anche counselling e orientamento.
Ho saputo che i docenti più quotati sono i consiglieri De Palo (educazione civica) e Angelino (orientamento)…
E BERGANTINO ECONOMIA E COMMERCIO MOLTO COMMERCIO,COME MATERA 2019
Dimenticavo la Mastrosimone (lingue) e Viti (linguetta)…