“Mi unisco alla preoccupazione dei nove sindaci della Val d’Agri che da un un giorno all’altro hanno visto le loro comunità private di un servizio vitale quale quello delle fermate degli autobus extraurbani”. Lo dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata, Mario Polese rispetto all’appello lanciato ieri al Prefetto di Potenza, Michele Campanaro, dal sindaco di Spinoso, Lino De Luise a nome anche dei primi cittadini di Armento, Brienza, Gallicchio, Missanello, Montemurro, San Martino d’ Agri, San Chirico Raparo e Sasso di Castalda per un tavolo di concertazione immediato con i gestori del servizio di trasporto urbano. “Quello del trasporto extraurbano su gomma – prosegue Polese – è un servizio vitale per molti dei nostri Comuni delle aree interne. Spesso è l’unico modo per centinaia di pendolari per raggiungere il proprio posto di lavoro o di studio. Sopprimere 8 fermate isolando di fatto un intero territorio è un atto gravissimo tanto più che l’annuncio da parte di Cotrab è arrivato solo pochi giorni fa e visto che la situazione è legata a una vicenda di autorizzazioni e di sicurezza che secondo le notizie non potrebbero essere risolte prima di un paio di anni”. “Va immediatamente trovata una soluzione e per questo, al netto dell’esito degli appelli al Prefetto, porrò con emergenza la questione anche a livello istituzionale regionale. Spero che si faccia tutto il possibile per risolvere l’emergenza nel minor tempo possibile”, conclude il vicepresidente del Consiglio regionale, Polese.