“Le terapie mediche sono importantissime, ma spesso da sole non bastano, perché il cancro non si cura solo con i farmaci ma anche con il sostegno psicologico nei confronti di quanti vivono lo shock della diagnosi di tumore. E’quindi fondamentale migliorare la qualità della vita e gli aspetti psicologici dei pazienti oncologici, cercando, ad esempio, di prevenire la caduta dei capelli, un effetto collaterale molto comune della chemioterapia, attraverso i caschi refrigeranti che raffreddando il cuoio capelluto riducono la perdita dei capelli indotta dal trattamento chemioterapico”.
E’ il tema della Conferenza Stampa che si è tenuta questa mattina presso il Palazzo del Consiglio Regionale della Basilicata a Potenza su iniziativa dei consiglieri di Basilicata Oltre Giovanni Vizziello e Massimo Zullino e a cui hanno partecipato la Presidente dell’’associazione “Agata – Volontari contro il cancro OdV ETS” Rosa Gentile e la Presidente della Commissione regionale delle pari opportunità della Basilicata Margherita Perretti.
“I tumori rappresentano la seconda causa di morte in Italia dopo le malattie cardiocircolatorie e il carcinoma mammario è di gran lunga la neoplasia più diagnosticata nelle donne”-ha ricordato Vizziello-“un tipo di tumore che oggi fa registrare un tasso di sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi dell’88 per cento, che rappresenta un risultato straordinario e il viatico per migliorare ulteriormente tanto sul versante dell’appropriatezza delle cure, quanto su quello della qualità di vita dei pazienti oncologici, preservando al massimo l’identità femminile ed impedendo che le donne vedano alterata la propria immagine durante il percorso di cura”.
“Basti pensare alla condizione di enorme sofferenza di una donna che ha già subito una mastectomia e che è costretta anche a convivere con la caduta dei capelli per comprendere l’importanza dei caschetti refrigeranti come strumenti attraverso cui preservare l’identità femminile”- ha sostenuto la Presidente dell’’associazione “Agata – Volontari contro il cancro OdV ETS” Rosa Gentile- “che ha ricordato come per garantire a tutte le donne lucane queste possibilità non occorrano grandi risorse ma soprattutto grande sensibilità, quella che tutte le associazioni di tutela dei malati oncologici dimostrano quotidianamente e che ci auguriamo diventi il faro dell’azione anche di tutte le istituzioni preposte alla tutela della salute”.
“Come Commissione regionale Pari Opportunità in questi anni abbiamo lavorato molto sul tema del diritto alla salute delle donne lucane”-ha ricordato la Presidente della Commissione regionale delle pari opportunità della Basilicata Margherita Perretti-“ il diritto a ricevere un’assistenza adeguata alle proprie esigenze sanitarie e che è caratterizzato da screening oncologici efficaci, stili di vita adeguati, maggiore attività motoria, cure all’avanguardiae maggiore attenzione alla qualità di vita e agli aspetti psicologici di quanti incappano in una diagnosi di tumore”.
“E’ francamente insopportabile che una tappa fondamentale del percorso di umanizzazione delle cure dei pazienti oncologici come i caschi refrigeranti siano disponibili solo al San Carlo di Potenza e non anche al Crob di Rionero o al Madonna delle Grazie di Matera”- ha dichiarato il consigliere regionale di Basilicata Oltre Massimo Zullino-“ una vera e propria stortura che è figlia di politiche regionali miopi come quelle a tutt’oggi perpetrate dalla Giunta Bardi che”- ha ricordato Zullino-“ destina quasi due milioni di euro alla comunicazione e nemmeno un centesimo di euro all’acquisto di dispositivi elettromedicali capaci di alleviare le sofferenze di tante donne costrette a convivere con il cancro”.