Frequentano l’IIS Bernalda-Ferrandina i vincitori delle Olimpiadi della Chimica “Francesco Mauro” che si sono svolte il 25 ottobre scorso a Calvello nella suggestiva cornice del Convento Santa Maria de’ Plano, con il co-finanziamento della Regione Basilicata DGR N.630/2022 patrimonio culturale intangibile della Basilicata.
Mentre la Commissione di valutazione si è ritirata per correggere le prove e decretare i vincitori, un seminario dedicato ai giovani partecipanti e aperto al pubblico, che ha visto tra gli spettatori anche gli alunni della I media dell’IC “Alfieri” di Calvello, ha raccontato la figura del chimico Mauro, il ruolo che la chimica riveste nella nostra vita quotidiana, le opportunità di formazione e lavoro che possono essere legate alla chimica.
Il chimico calvellese Francesco Mauro è stato presentato da Nicola Masini, dirigente di ricerca presso il CNR – ISPC e che ha curato il volume “Francesco Mauro – Un chimico lucano” insieme a Maurizio D’Auria e Carmine Colella. Le professioni chimiche per il futuro dei giovani lucani, dalla farmaceutica alla cosmesi sono state illustrate dagli orientatori dell’ITS Nuove Tecnologie per la vita di Bergamo. Mentre il ruolo della chimica verde per l’agricoltura e l’agroindustria lucane come opportunità di ricerca, formazione e placement sono state approfondite dal Presidente del Cluster Lucano di Bioeconomia, Domenico Lazazzera, in un video-contributo. La chimica ha anche un ruolo essenziale per l’efficienza energetica nell’era dell’economia dell’idrogeno; così, secondo un approccio peer to peer, gli allievi della Fondazione ITS Academy di Basilicata di Giuseppe Paternò hanno presentato il prototipo Green4Mud esposto al Maker Faire di Roma 2023, tra i progetti selezionati grazie alla competizione nazionale ITS 4.0 organizzata dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e dall’Università Ca’ Foscari. La chimica nell’arte è stata un ulteriore momento di confronto e pretesto per accompagnare i partecipanti in una visita guidata al Convento Santa Maria de’ Plano e alla mostra dell’artista calvellese Rocco Aliano “Identità e memoria”.
Una giornata all’insegna della chimica e del merito, ma anche della valorizzazione del territorio, nei suoi elementi materiali e immateriali, nel ricordo di Francesco Mauro, che nacque il 4 novembre 1850 da una famiglia calvellese di avvocati e medici; studiò e si laureò a Napoli nel 1878; fu assistente di Stanislao Cannizzaro, Maestro della chimica italiana.Rinomato professore; Accademico dei Lincei; direttore della futura Facoltà di Ingegneria dell’Università di Napoli, Francesco Mauro morì a soli 42 anni, il 5 aprile 1893, nei laboratori dell’Università di Napoli.
Quando, dopo la consegna degli attestati di partecipazione e di un cadeau a base di castagne calvellesi, la Commissione è rientrata, ha decretato i vincitori. Sono Margheriti Francesco, 1° classificato;Troiano Grazia Pia e Troiano Caterina, 2° classificate ex aequo;Gioia Luca, 3° classificato. Al primo classificato è stato conferito un premio in denaro di € 1.500, mentre per il secondo e terzo classificato un pacchetto turistico composto da un voucher per un soggiorno a Calvello per n. 2 persone (vincitore + un accompagnatore) e un bonus spesa per acquisto di prodotti tipici o per acquisto di altri servizi locali.
I vincitori sono tutti studenti meritevoli dell’IIS Bernalda-Ferrandina che riceverà, come premialità, un buono acquisti per materiale di cancelleria da spendere a Calvello.
L’evento, come afferma Anna Cantisani, Sindaco di Calvello, è “un piccolo esempio di economia della cultura che è intenzione dell’Amministrazione riproporre, ampliando e valorizzando appuntamenti di valore come questo. E a voi ragazzi, che oggi ci avete onorati della vostra presenza, vorrei trasmettere un patrimonio di valori: lavorate sempre con impegno, studiate col cuore. Il chimico Mauro è l’esempio di come l’impegno possa essere ripagato dal successo. Mettete cuore, impegno, studio e passione nelle cose che fate. Questo è il più bell’insegnamento del chimico Francesco Mauro e il miglior modo per onorare la sua memoria”.