Il presidente dell’Assemblea consiliare Cicala e la presidente della CRPO Perretti insieme ne sottolineano il valore simbolico. Da entrambi il richiamo al ruolo delle istituzioni in politiche di welfare e in azioni che coinvolgano i più giovani
“Lo screening migliora la diagnosi e riduce la mortalità. Per questo abbiamo aderito alla campagna di prevenzione del tumore al seno con un gesto concreto di sensibilizzazione. Da domani 27 ottobre e fino a domenica 29 il palazzo del Consiglio regionale sarà illuminato di rosa”. Lo afferma il Presidente del Consiglio regionale Carmine Cicala, sottolineando che:“Le ricerche degli ultimi anni hanno evidenziato un costante aumento di prognosi ma una riduzione della mortalità. Questo dimostra che grazie alla sempre più ampia diffusione della diagnosi precoce, la malattia viene identificata al suo primo stadio. La cura, pertanto, ha più probabilità di essere efficace e meno invasiva”. “Le istituzioni – dichiara Cicala – da una parte devono sostenere le campagne di prevenzione, dall’altra hanno il dovere di investire tempo e risorse in strutture efficienti e politiche di welfare a sostegno di tutte quelle persone che devono fare i conti con il carcinoma mammario”. “L’auspicio – ha concluso – è che la prevenzione, unita ai progressi della ricerca scientifica, contribuiscano a sconfiggere una volta per tutte la malattia”.
Sulla campagna “Ottobre Rosa” che celebra l’importanza della prevenzionenella lotta al tumore del seno e, quindi, dei programmi di screening ma anche la necessità di una maggiore consapevolezza delle donne rispetto adabitudini che fanno sentire meglio e proteggono la salute,interviene anche la presidente della Commissione Regionale Pari Opportunità, Margherita Perretti, per rimarcare l’impegno sostenuto in tale ambito.
“Come Commissione Regionale Pari Opportunità – sottolinea Perretti – abbiamo sempre riconosciuto una centralità, nella nostra azione, al diritto alla salute delle donne. Il mese di ottobre, dedicato alla prevenzione dei tumori femminili, serve a svolgere un’azione di sensibilizzazione e diffusione della cultura della prevenzione, dall’adesione agli screening fino all’assunzione di corretti stili di vita, dall’alimentazione all’attività motoria. Le istituzioni insieme al network delle associazioni dedicate, possono e devono svolgere un’importante azione sul territorio regionale, partendo dal coinvolgimento dei più giovani”. “L’illuminazione di rosa del palazzo del Consiglio regionale- afferma la Presidente della CRPO – ha un importante valore simbolico un quanto evidenzia l’assunzione di un impegno verso la tutela della salute della comunità lucana”.