Se la priorità della Provincia di Potenza, come sostiene il presidente Giordano, è realmente la salvaguardia dei livelli occupazionali all’Apea e contestualmente garantire i servizi della società, convochi i sindacati e condivida il percorso da seguire dopo la recente pronuncia del Tar Basilicata. Lo sostengono le segreterie regionali Cgil, Cisl, Uil. Chiamare in causa la Regione con l’obiettivo di assegnare nuove funzioni – secondo i sindacati – diventa un modo per scaricare responsabilità senza avere un programma di intervento chiaro e a breve-medio termine. Anche per questo l’annuncio del Presidente di convocare i dipendenti va completato con la convocazione di Cgil, Cisl, Uil che hanno da tempo messo in campo proposte ed iniziative specificheaffinché l’Apea possa essere messa nelle condizioni disuperare i limiti gestionali evidenziati dal MEF ed evitare la messa in liquidazione della Società edil licenziamento dei lavoratori. La società – si sottolinea nella nota sindacale – viene utilizzata da 21 anni per la produzione di servizi rilevanti ed i dipendenti (età media superiore a 50 anni) hanno tutti acquisito un’esperienza consolidata nel settore. E’ il caso di ricordare che nel 2018 ci sono state cinque fuoriuscite.
Alla luce di questa situazione, Cgil, Cisl, Uil metteranno in campo ogni azione al fine di tutelare i lavoratori.