Il rilancio dell’agroalimentare, vocazione principale del Materano, l‘argomento sul quale si sono concentrati il presidente della Provincia Franco Stella, il neo direttore della Coldiretti di Basilicata, e delle sedi provinciali di Matera e Potenza, Angelo Milo, e il presidente della Coldiretti Basilicata Piergiorgio Quarto.
“Gli imprenditori agricoli – ha evidenziato il neo direttore Milo – stanno affrontando la crisi con grande impegno e determinazione, forti di un prodotto sul quale stanno investendo proprio per mantenere elevati gli standard qualitativi. Ma in un frangente così difficile risulta indispensabile sostenere il tessuto imprenditoriale attraverso la valorizzazione la filiera del made in Italy. Un’azione articolata che abbraccia tutti i referenti andando a rafforzare quel potere contrattuale che rende giustizia alla ricchezza della produzione e all’eccellenza degli alimenti.”
Il presidente Stella ha rivendicato inoltre la necessità di porre attenzione ai cittadini: “che, di fronte alla continua riduzione del proprio potere d’acquisto, accettano loro malgrado e spesso a loro insaputa, ad acquistare prodotti contraffatte.” “Speculazioni che devono essere scongiurate – hanno dichiarato Milo e Quarto – proprio grazie a quei meccanismi di certificazione della provenienza che la Coldiretti, nazionale e locale, sta promuovendo a tempo.”
“L’esperienza di Angelo Milo, maturata ai vertici della Coldiretti in altre regioni – ha sottolineato il presidente della Provincia, Franco Stella – porterà linfa vitale e valore aggiunto al territorio. Noi come istituzione intendiamo proseguire sulla strada della valorizzazione dell’agroalimentare, il caso Enoteca ritengo possa essere considerato emblematico, continuando a insistere su tutti quei valori distintivi che rendono il nostro agroalimentare unico e impareggiabile.”