Fare un’attività di animazione di quartiere, con lo scopo di sensibilizzare la comunità locale su Matera 2019; rendere gli abitanti del borgo Martella consapevoli di abitare in luoghi che sono studiati nei migliori testi di urbanistica ed architettura ma anche di sociologia e politiche pubbliche, in modo che possano essere loro stessi possano trasformarsi in ciceroni per i turisti; mappare i luoghi e le risorse, in modo che questo borgo possa essere più facilmente leggibile dai turisti e dagli studiosi di architettura. Sono solo alcuni dei principali obiettivi dell’evento organizzato dal Comitato Matera 2019 nel borgo La Martella nei giorni 30 e 31 luglio e 1 agosto. In programma visite guidate, realizzazione e proiezione di reportage, concerti di strada, mostre e convegni.
“Una iniziativa di animazione culturale – spiega il direttore di Matera 2019, Paolo Verri – che parte dallo storico borgo di La Martella, un caso italiano ed europeo di modello urbanistico ed architettonico, per irradiarsi nei prossimi giorni in tutti i comuni della Basilicata al fine di coinvolgere tutto il territorio lucano nel percorso di candidatura”.
Questo il programma
30 luglio 2012
Ore 18: banditore per le strade del Borgo per invitare la gente alla partecipazione della visita guidata;
Ore 19.30: inizio della prima visita guidata del Borgo. Nel corso della visita un architetto dell’Ordine di Matera insieme ad un abitante del Borgo racconteranno le vicende de La Martella percorrendo le strade più significative con soste di visita: Chiesa di S. Vincenzo de Paoli; due o tre abitazioni significative per il riconoscimento della matrice architettonica origina e di eventuali trasformazioni successive, abitazione contadina, abitazione delle “insegnanti”; ospedaletto di primo soccorso; cinema all’aperto e teatro; biblioteca Olivetti; Ecopolis; case popolari. Durante il percorso sono state programmate soste nei vicinati per un momento di convivialità con i visitatori e gli abitanti a cura dell’Onyx jazz club Matera e del Camioncino di Villa Schiuma. Inoltre durante il percorso saranno distribuiti foglietti su cui i partecipanti alla visita potranno scrivere frasi di commento, poesie, etc, che il banditore leggerà. Nella visita/sosta nelle abitazioni potranno essere letti gli stessi biglietti raccolti, poesie, racconti o eseguiti brani musicali.
finitela di prendere per i fondelli una intera citta’.tutto questo fa’ bene solo alla pancia di bergantino ,tornatene nella tua amata avellino a matera c’e’ di meglio.