L’ospedale Miulli di Acquaviva delle fonti ha annunciato la sospensione dell’attività di cura della salute per i cittadini lucani: Di seguito l’allarme di Pasquale Andrisani (Tribunale dei diritti del malato). Di seguito la nota integrale.
È davvero sconcertante e umanamente inquietante, leggere comunicati di sospensione delle attività di cura della salute per “superamento del tetto di spesa”. È quanto ha annunciato poco fa l’ Ente Ecclesiastico dell’ospedale Miulli di Acquaviva, dove centinaia di materane e materani e cittadini della provincia si rivolgono per ricevere le cure in tempi ragionevolmente brevi o perché lì si trovano le giuste garanzie e le giuste attenzioni.La sospensione riguarda le prestazioni di ricovero, day service e specialistica ambulatoriale. Anche quelle già prenotate non potranno essere più soddisfatte! Ancora una volta le notevoli ripercussioni cadranno sui pazienti più fragili, gli anziani e i malati oncologici. È una situazione non più sostenibile al limite della violazione e della negazione dei diritti umani. Il diritto alla salute stabilito dall’art.32 della Costituzione e della legge n.833/1978 ( che istitui il SSN) è diventato carta straccia. Tu mi paghi, io ti curo. Tutto questo ha delle fonti e delle cause: i tagli alla sanità pubblica! Ci auguriamo che al più presto si possa ristabilire il normale rapporto fiduciario magari rivedendo “gli accordi di confine” aumentando il tetto di spesa per evitare nuovamente di incorrere in situazioni come queste nelle quali sono sempre i pazienti più fragili ad avere la peggio. Noi del Tribunale dei diritti del malato saremo sempre attenti e vigili e a denunciare ogni qualsivoglia negazione e violazione del sacrosanto diritto a essere curati nei tempi e nei modi previsti dalla nostra Costituzione!
Aggiungi che trattasi di ente ecclesiastico che x dogma dovrebbe superare ogni limite economico.
Con tutti i voti che hanno preso quelli scalda poltrone in Basilicata, perché non apre un Ospedale ecclesiastico anche a Matera ?
Un po’ di ingegno ,cavolo !
Per mantenere strade, illuminazione, amministrazione comunale, Provinciale e Regionale ,la Sanità, ci vorrebbe un piano industriale.
In Puglia e Basilicata mancano le fonderie di alluminio, acciaio,ghisa, rame ,ottone ,bronzo e un sistema di tornerie e trafilerie intorno ad esse.
Manca un industria chimica di pitture per metalli e pareti,anche acriliche e ad olio.
Importiamo sempre da ovunque,incapaci di esportare ,incapaci di intrattenere i cittadini,ormai sempre emigranti dal 1861.
Sud indipendente al più presto !!
Gente ,fuori gli attributi, con la politica nazionalista non si và da nessuna parte.
Quello che non funziona è il Servizio Sanitario affidato alle autonomie delle regioni (soprattutto al sud) i cittadini hanno il diritto alle migliori cure possibili, così come gli Enti accreditati non fanno assistenzialismo e hanno il diritto di percepire i compensi.
Io sono una paziente oncologica del grande Miulli, vivo ha pochisdimi km dall ospedale di san Giovanni Rotondo che mi hsnno rovinato la vita,medici neurochirurghi incapaci che mi hanno perso l osso cranico in sala operatoria, mi hanno fatto 7 interventi in 5 anni di cui 3 in 13 giorni, rovinandomi la vita,anche quello è un ente ecclesiastico ma che la gente qui della Daunia non va più perchè si entra con i propri piedi è pochi sono i fortunati ha non uscirne con la bara. Il Miulli offre eccelenza nel personale io nel reparto di neurochirurgia ho trovato la salvezza,medici giovani ma molto molto competenti,dovevano asportarmi l occhio destro,pupilla reatino completamente opacizzati,non vedevo,piu 13 cm di meningioma,mandibola che l altro ospedale volevano asportarmi,bene i dottori Salvatore D Oria, David Giraldi, Domenico Monrone,mi hanno salvata con la Volontá di Dio,io oggi con l occhio destro vefo 7,5 decimi,dopo 32 radioterapie dottoressa Ranucci fantastica come tutto lo staff della Radioterapia il tumore dal 2021 è bloccato. Mi stanno continuando ha curare perchè la pelle nel precedente ospedale l hanno cosi distrutta che si lacera da sola,mi hanno ricostruito la struttura ossea mancante è non smetterò mai di ringraziarli,un reparto dove gentilezza,amore,dedizione per il malato sono al primo posto,la caposala Daniela è sempre vicina come tutti i dottori hai malati per incoraggiarli.
Ma se per andare in paradiso devi pagare vuoi che non devi pagare per curarti?
I POLITICI GOVERNANTI DI MATERA BASILICATA LA VERGOGNA UNICA MONDIALE DI GENTAGLIA LADRONI INCAPACI INGORDI POLTRONIERI FATE SCHIFO AVETE ROVINATO UNA REGIONE STRAORDINARIA SIAMO SENZA OSPEDALE VERGOGNATEVI SIETE DA DENUNCIARE IN GALERA ERGASTOLO DITE DOVE SONO SOLDI CHE VERSIAMO OGNI MESE ALLA REGIONE LADRONI BUGIARDI SIETE INCAPACI PAGATE IL MIULLI PERCHÈ ABBIAMO BISOGNO DI OSPEDALE NON DI GENTAGLIA CHE FA SCHIFO PROMESSE DA MARINAIO È BASTA…