Al tavolo regionale della Trasparenza, che si è tenuto il 30 ottobre in Regione Basilicata con i dirigenti della Total, la società petrolifera ha dimostrato di non avere idee chiare nello specifico dei prossimi progetti dell’azienda in attuazione del programma sulle compensazioni ambientali che ammontano a circa 2,5 milioni di euro l’ anno per i prossimi 25 anni. Lo riferiscono, in una nota congiunta, Vincenzo Tortorelli e Giovanni Galgano (Uil). Abbiamo ribadito la richiesta – hanno sottolineato – di fare chiarezza entro dicembre riguardo al progetto di realizzazione di uno stabilimento per la produzione di droni annunciato da tempo , in verità da troppo tempo, che ad oggi non vede la ” posa della prima pietra ” anzi viene messo in discussione circa la sua sostenibilità dalla stessa Total . In questo quadro nebuloso sono state “presentate nuove idee” circa progetti innovativi legati all’agri-voltaico e allo stoccaggio dell’energia di cui saranno valutate , nei prossimi mesi , la relativa fattibilità
Per i segretari della Uil in mancanza di progetti facilmente cantierabili sarebbe auspicabile investire le risorse disponibili attraverso un ” bando di industrializzazione” promosso dalla Regione Basilicata che garantisca nuovo lavoro e sviluppo locale che rappresentano gli obiettivi concreti da perseguire.
Total – riferiscono Tortorelli e Galgano – ha confermato entro il primo semestre del prossimo anno l’avvio delle selezioni per 55 operatori, proponendo attività di formazione per nuovi progetti. Da parte della Regione è venuto l’impegno a calendarizzare un incontro dedicato al punto del Patto di Sito circa la costituzione del fondo sociale per i lavoratori di Tempa Rossa che rappresenta per il sindacato lucano elemento cruciale e fondamentale per accrescere il valore sociale ed economico dei nostri lavoratori.La UIL inoltre ha sollevato le preoccupazioni dei lavoratori, inclusi quelli interessati dai cambi d’appalto e le difficoltà legate alla situazione dei dipendenti di Lucania Servizi e del cambio appalto ex Rendelin, evidenziando la necessità che Total debba rispettare il Patto di Sito, garantendo la tutela dei livelli occupazionali. Per quanto riguarda la mensa la gara verrà espletata nelle prossime settimane e nel frattempo il sindacato invierà una nota congiunta e dettagliata alla Total per denunciare la scarsa qualità del servizio sinora attuato.
Tavoli specifici saranno convocati per affrontare dettagliatamente ciascun problema sollevato, con l’obiettivo prioritario di preservare l’occupazione