Nella serata di martedi 31 ottobre 2023, su Rai1 la seconda puntata della fiction “Per Elisa – Il caso Claps” girata a Potenza e nei Sassi di Matera, ha coinvolto 2.855.000 spettatori pari al 16.9%, 150 mila in meno rispetto alla prima puntata. Su Canale5 l’incontro di Champions League Union Berlino-Napoli ha raccolto davanti al video 3.588.000 spettatori pari al 17.5% di share (primo tempo a .000 e il %, secondo tempo a .000 e il %). Su Rai2 l’ultimo appuntamento con Belve, dopo una breve presentazione (.000 – %), ha interessato 923.000 spettatori pari al 5.8% di share. Su Italia1 Le Iene ha intrattenuto 1.232.000 spettatori pari all’8.8% (presentazione: .000 – %). Su Rai3 Avanti Popolo, dopo una presentazione (.000 – %), ha interessato 432.000 spettatori pari ad uno share del 2.6%. Su Rete4 È Sempre Cartabianca totalizza un a.m. di 724.000 spettatori con il 5% di share. Su La7 DiMartedì ha registrato 1.396.000 spettatori con uno share dell’8.1% (DiMartedì Più: 486.000 – 7.5%). Su Tv8 Pechino Express – La Via delle Indie segna 597.000 spettatori con il 3.4% (replica di seconda serata: 135.000 – 2.7%). Sul Nove Collateral ha raccolto 228.000 spettatori con l’1.3%.
La serie “Per Elisa – il caso Claps” è dedicata alla terribile vicenda della sedicenne potentina uccisa nel 1993 a Potenza da Danilo Restivo (e il cui corpo fu trovato, ormai mummificato, dopo 17 anni, da tre operai nel sottotetto della chiesa). La serie è composta da 3 puntate.
La seconda puntata
Dopo il debutto della scorsa settimana, capace di ottenere molti favori da parte del pubblico, la serie continua a mostrarci la battaglia di Gildo Claps, in cerca di verità e giustizia in nome di Elisa, la sua sorella scomparsa.
Nel corso della prima puntata, ambientata nel 1993 a Potenza, la sedicenne Elisa Claps scomparire misteriosamente dopo aver incontrato Danilo Restivo, un giovane di origine siciliana. Nonostante siano emerse prove che suggerivano il coinvolgimento di Danilo, la polizia lo ha rilasciato dopo un interrogatorio iniziale. Nel frattempo, la madre di Elisa cerca risposte dal parroco, ma non riceve informazioni utili. Gildo, il fratello di Elisa, scopre un diario segreto in cui la sorella rivelava di essere stata tormentata da Danilo in passato, ma le autorità ritengono queste informazioni inutili per il caso. La scomparsa di Elisa Claps rimane così un mistero irrisolto.
All’inizio del terzo episodio i familiari di Elisa Claps ricevono una richiesta di riscatto da parte di qualcuno che sostiene di aver rapinato la giovane scomparsa: ma si tratta soltanto di una illusione, di sciacalli pronti a colpire in un momento tanto drammatico. Gildo Claps continua a essere colui che con maggiore determinazione porta avanti una personale battaglia, e sostiene con convinzione la colpevolezza di Danilo Restivo per la scomparsa di sua sorella, tanto da fare visita al fidanzato della sorella di Restivo, che gli conferma alcuni strani comportamenti avuti da Danilo. Nell’indagare, anche le autorità denotano una serie di incongruenze nei racconti del giovane sospettato. Le ipotesi degli inquirenti sono ancora una volta destinate a franare contro la realtà: dato che le ricerche del corpo di Elisa non portano ad alcun risultato, Danilo viene nuovamente rilasciato e la famiglia della giovane non può che rimanere delusa quando le indagini vengono chiuse. Gildo è sempre più sconfortato e decide di lasciare la sua fidanzata Irene, per non trascinarla in una battaglia, in nome della verità e della giustizia, che si preannuncia ancora più complessa del previsto.
Nel secondo episodio della serata (e quarto stagionale) Irene fa il suo ritorno a Potenza e ritrova un Gildo sempre più immerso nella continua ricercare della verità sulla scomparsa di sua sorella Elisa. Irene gli presenta Don Marcello, con il quale riesce a instaurare un bellissimo dialogo e collaborazione. Le indagini relative al caso Claps vengono assunte dalla procura di Salerno. Tuttavia, la mancanza del cadavere della giovane costituisce un ostacolo insuperabile per svelare la verità. Gildo, intanto, attraversa un periodo di crescente scoramento. Coinvolto in un grave incidente in moto che ha rischiato di costargli la vita, decide di unirsi in matrimonio a Irene. Insieme a Don Marcello, avviano l’Associazione Penelope, con l’obiettivo di fornire supporto alle famiglie di individui scomparsi.
La fiction è una coproduzione tra la società italiana Fast Film e l’inglese Cosmopolitan Pictures, in collaborazione con Rai Fiction e con il patrocinio del Comune e della Provincia di Potenza. Diretta da Marco Pontecorvo, sarà distribuita nel mondo da ITV Studios.
“Per Elisa – il caso Claps” ricostruisce uno dei più sconvolgenti gialli di cronaca nera recenti: gli omicidi di Elisa Claps ed Heather Barnett ad opera di Danilo Restivo. Ma ci vollero anni per connetterli fra loro e far condannare il colpevole. Un ruolo fondamentale perché questo avvenisse è stato svolto da Gildo Claps, fratello maggiore di Elisa, che aveva 24 anni all’epoca della scomparsa della sorella. Per Elisa è anche e soprattutto la storia di Gildo e della sua famiglia, della loro ininterrotta battaglia per assicurare l’assassino alla giustizia e fare luce sulla scomparsa di Elisa e sul perché la verità sia potuta rimanere oscura per così tanto tempo. La serie è basata sul libro Sangue sull’altare del giornalista inglese Tobias Jones. Pontecorvo ha trovato nella debuttante Ludovica Ciaschetti la protagonista, Gianmarco Saurino interpreta Gildo Claps, Anna Ferruzzo la madre Filomena, Vincenzo Ferrera è Antonio, il papà di Elisa. Francesco Acquaroli ha il ruolo di Maurizio Restivo, il padre dell’assassino, Giulio Della Monica è Danilo. Rosa Diletta Rossi è la moglie di Gildo.
L’attore materano Carlo de Ruggieri interpreta Don Marcello Cozzi, sacerdote in prima linea per la ricerca della verità sul caso Claps e presidente dell’associazione Libera contro tutte le mafie.
La giovane attrice materana Annachiara Canario interpreta Angelica: “Una ragazza semplice, che appena si rende conto della gravità della situazione, decide di aiutare la famiglia Claps nelle ricerche. E rimarrà vicino a loro fino alla fine. Ancora oggi, Angelica è una grande amica della famiglia, e dimostra ancora affetto e amicizia alla dolce Elisa.”
Per Elisa – Il caso Claps è la nuova serie tv che racconta una ferita importante. Una ferita che ha segnato la storia italiana per molti anni e che il regista Marco Pontecorvo (Pa-ra-da, Il coraggio di vincere, Nero a metà, Alfredino) porta sul piccolo schermo con la solita accuratezza.
In onda da martedì 24 ottobre su Rai 1 alle 21, 30 e su RaiPlay, Per Elisa- Il caso Claps è composta da 6 episodi trasmessi in tre serate di 100 minuti l’una. Trasmessi ogni martedì fino al 7 novembre, salvo cambi di programmazione.
La storia di Elisa Claps
Era domenica, il 12 settembre 1993 quando Elisa Claps, 16 anni, uscì di casa, a Potenza, per andare a messa nella Chiesa della Santissima Trinità. Da quel momento, scomparve nel nulla. Nessuna notizia fino al ritrovamento dei resti del suo cadavere: 17 anni dopo, nel 2010, nel sottotetto della chiesa dove era stata vista viva l’ultima volta. Ritrovati “per caso” da alcuni operai chiamati per delle inflitrazioni d’acqua. I jeans aperti e il reggiseno tagliato fecero sospettare una aggressione sessuale. Il giorno della sua scomparsa Elisa aveva un appuntamento con Danilo Restivo, poco più grande di lei, proprio nella chiesa dove poi fu ritrovato il suo corpo.
Nel novembre 2002, a Bournemouth, sulla costa meridionale dell’Inghilterra, Heather Barnett, madre single di due adolescenti, viene trovata sul pavimento di casa. Insanguinata e brutalmente mutilata. Tra i suoi vicini, l’italiano Danilo Restivo. La polizia inglese inizia subito a sospettare di lui. Ma ci è voluto del tempo per collegare i due delitti e far condannare l’uomo, colpevole di entrambi.
La famiglia Claps ha avuto un ruolo fondamentale, nel processo. Soprattutto da Gildo, il fratello maggiore di Elisa, che aveva 24 anni all’epoca della scomparsa della sorella. Per Elisa – Il caso Claps racconta la lotta incessante di Gildo Claps e della sua famiglia per far luce sulla scomparsa di Elisa. E scoprire perché la verità sia potuta rimanere oscurata per un tempo davvero troppo lungo.
Per Elisa – Il caso Claps porta sul piccolo schermo un racconto con molti chiaroscuri, che si compone di tanti ingredienti. Ma c’è un ingrediente più importante di altri: è l’ingrediente dell’amore. La serie, infatti, parla delle vicissitudini incredibili che hanno dovuto affrontare i protagonisti, dei colpi del destino incredibili che avrebbero stroncato chiunque. Ma non la famiglia Claps. La quale, fin dall’inizio, accusò i religiosi della chiesa di aver occultato le prove della colpevolezza di Restivo (e perfino lo stesso cadavere).