Lucania Futuro candida Buccico a sindaco della città di Matera

Nell’era di facebook dove ormai risulta impossibile incontrarsi per scambiarsi dal vivo opinioni su qualsiasi argomento l’Associazione Lucania Futuro ha vinto la sua prima sfida: in un sabato pomeriggio non è facile ritrovare così tanta gente per un dibattito sul futuro del PDL in vista delle prossime elezioni amministrative e regionali. Buccico ci è riuscito con le “voci a confronti”, un occasione per presentare ufficialmente l’associazione che fa riferimento al movimento di Gianfranco Fini, Italia Futuro. Sul nostro territorio arriva Lucania Futuro, movimento che candida ufficiosamente Buccico a sindaco della città di Matera. A distanza di cinque mesi dalle sue dimissioni dopo il “tradimento” dell’UDC i suoi fedelissimi si affidano al nome più credibile per contrastare il ritorno al potere sempre più probabile del centr-sinistra sia a livello regionale che nella città di Matera. Buccico saluta tutti coloro che hanno raccolto l’invito per un dibattito pubblico sulle scelte del PDL a livello locale e poi fa il punto della situazione sotto il profilo economico e politico. “La nostra regione ha raggiunto picchi di disoccupazione mai registrati in precedenza e anche a Matera la situazione è drammatica. Le numerose pizzerie che sono presenti in città non fanno testo. Devo dire anche  il governatore di questa Regione, Vito De Filippo fa registrare una perdita del consenso, attestato adesso al 53%. Quindi anche l’elettorato di centro-sinistra si è reso conto che poco è stato fatto a livello regionale per migliorare uno stato comatoso che si trascina da decenni: basti pensare alla spoliazione del nostro territorio di numerosi uffici pubblici e alla crisi che ha travolto ll’apparato industriale della Valbasento, la filiera molitoria e il mobile imbottito. Dal pubblico si sottolinea che anche il Governo Berlusconi sta maltrattando il nostro territorio ridimensionando i benefici della Zona Franca Urbana ma Buccico assicura: “Siamo convinti che la Zona Franca Urbana non sarà svuotata, il senatore Cosimo Latronico ha garantito massimo impegno su questo tema”. Poi Buccico insiste: “Qualcuno ha detto che il governo non ha ancora mantenuto la promessa per ridurre il prezzo della benzina. In attesa che questa promessa venga mantenuta voglio far notare che si tratta comunque di un beneficio indiretto, che favorisce ricchi e poveri. Noi invece dobbiamo lavorare per favorire provvedimenti mirati a tutela delle fasce deboli della nostra popolazione. Dobbiamo uscire dall’isolamento e ricordo che ci sono i soldi per ampliare la rete autostradale sino a Gioia del Colle, che dista da Matera soli 16 chilometri e 700 metri. La Provincia può contare invece su 89 milioni di euro per completare la Bradanica, utile sia per la città di Matera sia per collegarsi con le aree interne. A tutti coloro che sono presenti in questa sala voglio ribadire che il PDL è una forza per il territorio e abbiamo la volonti di reagire per non rassegnarci all’ineluttabilità di una vittoria della sinistra. Naturalmente per vincere le prossime elezioni dobbiamo confrontarci con il mondo dell’imprenditoria, da non confondere con il mondo degli affari, quello non ci interessa sia chiaro. Ringrazio per la sua presenza il direttore della Confindustria di Basilicata. Ci apriremo alle organizzazioni sindacali e saluto Tancredi e D’Amico dell’UGL perchè hanno accettato il nostro invito a questo incontro. Per vincere sarà determinante anche il sistema delle alleanze ma in proposito voglio dire qualcosa sull’UDC. A Roma sono stati espressi pareri su dove deve stare l’UDC ma io temo che i dirigenti stiano sottovalutando le reazioni dell’elettorato di questo partito. In ogni caso voglio dire che sono contrario ai partiti-taxi, sui quali alcuni candidati salgono come se dovessero partecipare ad una gara a premi o a una tombola a sorteggio. Personalmente, sulla base della mia esperienza personale, credo che l’UDC sia il partito più inaffidabile del mondo, ma staremo a vedere cosa faranno. Sul partito di Rutelli vale lo stesso discorso. Per quanto mi riguarda faremo alleanze solo con persone per bene e non con persone che amano stare in quattro, cinque scarpe. Su Matera posso dire che il centro-sinistra ha tre candidati certi (Salvatore Adduce, Angelo Cotugno, Vincenzo Viti, ndr), l’UDC ha un candidato certo (Angelo Tosto? – ndr) e fanno già i conti sulle alleanze per l’eventuale ballottaggio. Io dico che le scelte preconfezionate non mi sono mai piaciute perchè poi scadono e arrivano i Nas”. La battuta è l’occasione per esprimere solidarietà al parroco Pierdomenico De Candia in merito al servizio di Striscia la Notizia. “Non ci potrà mai essere nessuna Striscia la notizia che potrà infangare la mensa di Don Giovanni Mele”. Poi sprona il suo elettorato in vista delle prossime elezioni. “L’animo di Matera ha qualche difficoltà a svegliarsi ma poi quando si sveglia sa agire con irruenza.” E da grande divoratore di pubblicazioni storiche ricorda che la città dei Sassi è stata sino al 1806 Capitale della Basilicata e poi lancia un altro messaggio che esalta la sua materanità, cavallo di battaglia della precedente campagna elettorale: “Per me Matera resta la Capitale della Basilicata, con tutto il rispetto per Potenza”. Dopo l’intervento di Buccico spazio agli interventi di esponenti lucani del PDL, del sindacato, dell’associazionismo e della società civile che hanno aderito all’invito dell’ex sindaco di Matera. Dopo le dichiarazioni di Capuano, consigliere della provincia di Matera, particolarmente apprezzata l’autocritica del melfitano Quaranta, tra i primi a fondare un circolo di Forza Italia in Basilicata. A seguire le dichiarazioni dell’ex esponente di UDC e Forza Italia Corrado Danzi, che potrebbe rinunciare alla candidatura di sindaco con il Movimento Cristiano Lavoratori in sintonia con Stella Brienza (già in Forza Italia) se il PDL riuscirà a fare chiarezza all’interno di un partito nel quale non sono mancati episodi di trasformismo. E’ l’ingegnere Vito Labarile ha rompere gli indugi sulla candidatura-bis di Buccico a sindaco di Matera. L’invito arriva al termine di una serie di riflessioni sulle prospettive culturali che possono garantire la svolta economica nella città di Sassi. “A Matera ci sono duemila posti letto, ma ogni anno si registrano duecentomila presenze, questo vuol dire che potenzialmente si possono raggiungere un milione di presenze e che quindi la città ha un potenziale di crescita pari a 5 volte quello attuale. La città patrimonio mondiale dell’Unesco è diventata un must dell’antropologia mondiale, Matera è la città dell’uomo, la città dello spirito.” Poi contesta a Buccico il discorso sull’isolamento di Matera. “Non è vero che Matera soffre da questo punto di vista. Abbiamo un’aeroporto che con l’ammodernamento della 96 e della 99 si potrà raggiungere in trenta minuti e abbiamo rapporti con il grande distretto della logistica delle merci e delle persone, che riguarda Bari e Taranto”. L’Associazione Lucania Futuro accoglie con piacere anche l’intervento di Biscaglia, uno dei giovani fondatori dell’associazione Chiave di Volta. “Studio a Matera all’Università perchè ho avuto la fortuna di apprezzare il valore culturale della mia città e spero che i politici possano sostenere la candidatura di Matera a capitale europea nel 2019. Io mi schiero dalla parte di tutti coloro che credono in questa citta e non la snobbano”. Parole che guardano al futuro, come l’associazione lanciata da Nicola Buccico. Che precisa: “Il nostro passato ci interessa relativamente, adesso pensiamo a lavorare per il futuro delle nuove generazioni”. 

 

Michele Capolupo