L’Azienda ospedaliera regionale ‘San Carlo’, nell’ottica di proseguire con convinzione nel percorso di integrazione tra i cinque ospedali di Potenza, Lagonegro, Melfi, Pescopagano e Villa d’Agri, inaugura lunedì 6 novembre, alle ore 16.00, i nuovi locali ambulatorio del presidio ospedaliero di Lagonegro e la nuova attività ambulatoriale e chirurgica di Otorinolaringoiatria”, alla presenza dell’assessore regionale alla Salute e Politiche della persona Francesco Fanelli.
Lo fa sapere il direttore generale Giuseppe Spera aggiungendo che “l’intervento è da considerarsi in perfetta aderenza al grande piano di azioni pianificato dalla direzione strategica dell’Aor San Carlo e che manifesta la piena volontà di fornire agli utenti la miglior risposta sanitaria possibile, nel rispetto del principio costituzionale di sussidiarietà. La nostra Azienda -ha proseguito Spera- ha investito grazie anche alla disponibilità del Pnrr e continuerà a fare investimenti mirati sui cinque presidi ospedalieri, a testimonianza dell’intenzione di assicurare un potenziamento generale. La nostra struttura aziendale, attenta alle esigenze di tutto il territorio, pianifica interventi rilevanti, dalle tecnologie all’avanguardia al reclutamento delle figure professionali attraverso le procedure concorsuali regionali, coerentemente con le disposizioni del nuovo Piano dei fabbisogni del personale da poco adottato”.
“Ringrazio gli specialisti e gli operatori tecnici per il prezioso lavoro che svolgono quotidianamente al servizio delle nostre comunità, nonché la direzione medica del presidio ospedaliero di Lagonegro per l’impegno profuso”. Ha commentato l’assessore regionale alla Salute e Politiche della persona Francesco Fanelli che sarà presente alla inaugurazione. “L’attivazione di nuove strutture in grado di erogare prestazioni ambulatoriali e chirurgiche è motivo di orgoglio e soddisfazione, che aggiunge stimolo e forza a fare sempre meglio grazie alle indiscutibili professionalità e umanità del personale sanitario, in prima linea per il rafforzamento delle attività espletate e per l’attivazione di nuove, in un’ottica di diversificazione della offerta per la soddisfazione dei bisogni di salute espressi dai lucani -ha concluso l’assessore Fanelli- ma anche dagli abitanti delle vicine regioni di Campania e Calabria, di cui l’ospedale di Lagonegro è punto di riferimento e strategica cerniera territoriale”.