Sabato 11 novembre dalle ore 7 fino alle 21 a Garaguso è in programma l’evento “Ripensare la transumanza, lungo i tratturi di Garaguso”, organizzato da ssociazione Regionale Agricoltori di Basilicata, Regione Basilicata e Comune di Garaguso. Di seguito i particolari.
Riscoprire la transumanza: tradizione, suggestioni e cultura. Se ne parlerà sabato 11 novembre a Garaguso nel corso di una giornata dedicata a questa antica pratica “che fino a qualche decennio fa ha caratterizzato la pastorizia dell’intera area mediterranea, e rimasta però oggi ancora viva solo in qualche angolo delle aree interne, tra cui la Basilicata”.
L’iniziativa, promossa dalla Direzione regionale per le Politiche agricole, alimentari e forestali della Regione Basilicata “vuole raggiungere l’obiettivo di riscoprire e ripensare la vita dei pastori di un tempo, ma anche il ruolo degli antichi tratturi per l’economia rurale di una volta, che oggi possono divenire attrattori turistici per un mondo ormai gestito solo dalla tecnologia”.
Il programma della giornata prevede una serie di eventi, tra i quali, in mattinata: l’arrivo, accompagnato dai cane-pastore, di un gregge di 150 ovini partito due giorni prima dalle montagne di Pietrapertosa; l’apertura degli stands gastronomici e la degustazione dei prodotti tipici locali; le attività dei laboratori didattici.
Nel pomeriggio alle 16.30 si svolgerà, nella sala consiliare comunale, il convegno dal titolo “Lungo i Tratturi di Garaguso”.
Previste le relazioni di Franco Carbone (Direttore ARA Basilicata), Raffaele Beccasio (dirigente regionale) e Angelo Belliggiano, dell’Università del Molise.
Prevista la presenza del Presidente della Regione Vito Bardi e dell’Arcivescovo di Matera-Irsina-Tricarico Mons. Giuseppe Caiazzo.
Concluderà i lavori del convegno l’intervento dell’assessore regionale alle Politiche agricole, alimentari e forestali, Alessandro Galella.
“Non posso che non esprimere parole di gratitudine a tutti coloro i quali si sono adoperati nell’organizzare questo importantissimo evento nel comune di Garagsuso”, ha così spiegato il sindaco Francesco Auletta. “ In questo particolare momento storico che la nostra società sta attraversando, trattare temi economici, e nello specifico quelli derivante dalle attività agricolo pastorali, significa non solo mantenere vivo il ricordo delle tradizioni e pratiche tramandate da più generazioni, ma ci mette nel solco del dialogo e del confronto per migliorare sempre la qualità della vita tenendo ben fermo il nostro punto di partenza. Il territorio di Garaguso vanta nella sua storia territoriale un importante passaggio di tratturi molto utilizzati tantissimi anni fa per l’elevato numero di greggi e direi anche mucche che venivano spostate nei periodi di transumanza . La nostra responsabilità di amministratori è garantire il sostegno agli allevatori per lo svolgimento della loro professione e preservare l’ambiente, deve essere un impegno quotidiano affinchè sulle nostre tavole arrivino sempre prodotti di alta qualità. Concludo rivolgendomi ai ragazzi che sabato saranno presenti alla manifestazione, di non pensare alla giornata solo come un giorno in meno a scuola , ma di essere protagonisti attivi e farsi trascinare dalla curiosità e continuare ad approfondire il sapere perché è l’unica strada che può portare al successo personale e dell’intera collettività”.