“L’imprenditoria giovanile sostenuta anche da leggi europee può essere distrutta dal fenomeno del caporalato e l’escalation di delinquenza minorile, va combattuta con provvedimenti più aspri degli attuali” . Lo ha detto il deputato di Fratelli d’Italia, Aldo Mattia, a margine del convegno “La mafia non è affatto invincibile. Devianza giovanile e criminalità organizzata” che si è svolto a Potenza, alla presenza tra gli altri della presidente della commissione parlamentare antimafia, Chiara Colosimo. “In questa direzione un primo passo e’ stato fatto dal governo con la legge denominata Caivano che oltre ad un inasprimento delle pene, punta sulla riqualificazione dei luoghi,sui sistemi educativi affinché i giovani possano riconoscersi in modelli positivi per la loro crescita e il loro sviluppo. Ancora una volta il governo di centrodestra scende in campo a tutela della società, come già fatto in maniera concreta con il decreto anti – rave , criticato, osteggiato, dileggiato, condannato dalla sinistra. E’ stata la dimostrazione di come con lungimiranza, il Governo Meloni ha voluto tutelare sin dall’inizio i giovani. Rispetto agli anni precedenti, in cui rave illegali spopolavano in Italia divenendo anche occasioni d’oro per far circolare sostanze stupefacenti, grazie al decreto- legge n. 162 del 2022 tutto ciò non c’è stato più”.
Nov 10