Graduatorie uniche di stabilizzazione, Fial Potenza: ritardi preoccupanti nelle aziende sanitarie regionali. Di seguito la nota integrale.
La Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità (Fials) lancia un pressante appello all’Assessore alla sanità Francesco Fanelli, sollecitandolo a intervenire con determinazione presso le Aziende Sanitarie Regionali per garantire una tempestiva adozione delle graduatorie uniche di stabilizzazione.
“Nonostante l’accordo stipulato in Regione – ha dichiarato la segretaria regionale Luciana Bellitti – il protrarsi dei tempi senza evidenti progressi desta preoccupazione.
Questo passo risulta cruciale per assicurare ai lavoratori che hanno maturato il diritto la capacità di essere assunti presso le diverse Aziende. È altresì fondamentale consentire alle aziende con quote libere di procedere all’assunzione di personale precario, colmando le lacune presenti nelle aziende con graduatorie bloccate per ragioni di incapienza”.
La platea coinvolta comprende figure professionali quali Infermieri, Operatori Socio-Sanitari, Tecnici, Ostetriche.
Categorie che si sono distinte in prima linea durante la pandemia da Covid-19. “È imperativo offrire loro questa opportunità come atto di sensibilità e riconoscimento per il ruolo cruciale svolto in una fase così critica” ha poi aggiunto Bellitti.
Un processo da completare, nel 2024 con nuovi bandi per chi ha maturato il diritto della stabilizzazione finanziando i piani di fabbisogno dell’ASP di Potenza e dell’ASM di Matera visto che a tutt’oggi non sono previste risorse per l’assunzione di personale da impiegare in tali strutture territoriali” ha sottolineato la segretaria Bellitti.
In attuazione del PNRR relativa alla Missione 6 – salute, da compiersi entro il 2026. “Tutte le strutture attraverso le quali sarà riorganizzato il servizio sanitario di prossimità (Case della Comunità, Ospedali di Comunità, C.O.T) potranno essere operative solo mediante l’inserimento di adeguate risorse professionali a garanzia che nessun precario rimanga escluso oltre a garantire lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi nel rispetto delle norme vigenti.
Il personale in questione svolge un ruolo cruciale sia nel colmare le carenze che nel garantire un’assistenza di qualità, rispondendo così alle crescenti esigenze del settore sanitario nel realizzare le strutture territoriali.
“La Fials invita a un’azione immediata per assicurare una risposta tempestiva a questa problematica e per migliorare complessivamente il sistema sanitario regionale” ha concluso Bellitti.