La prima Commissione Consiliare Permanente, presieduta da Aliandro (Lega), riunitasi in mattinata, ha approvato all’unanimità la P.D.L. n. 188/2023: “Modifiche all’art. 22 della legge statutaria regionale 17 novembre 2016, n. l ‘Statuto della Regione Basilicata’”, di iniziativa dei consiglieri Cicala (FdI), Baldassarre (Idea) e Leggieri (M5s).
La pdl prevede una modifica all’articolo 22 dello Statuto della Regione Basilicata (legge regionale 17 novembre 2016 n. 1), disponendo l’abrogazione del comma 4 dell’articolo in questione, dove si prevede che la Consulta di garanzia statutaria sovraintende alle elezioni regionali e alle votazioni referendarie.
“La modifica – si legge nella relazione di accompagnamento – è coerente con le scelte operate in sede di approvazione della legge elettorale, che attribuisce all’Ufficio elettorale Centrale ed all’Ufficio elettorale circoscrizionale il compito di sovraintendere alle operazioni elettorali. Con l’articolo 2 si stabilisce la dichiarazione di urgenza e l’immediata entrata in vigore della legge, in considerazione dell’ormai prossima scadenza elettorale e dei tempi tecnici necessari all’approvazione della modifica statutaria, richiedente due deliberazioni successive adottate ad intervallo non inferiore a due mesi (Articolo 123, comma 2 della Costituzione)”.
Prima del voto sull’intero testo, la Commissione ha approvato all’unanimità un emendamento proposto dal consigliere Cifarelli che sostituisce il comma 2 dell’art. 15 (L’iniziativa legislativa popolare) della legge statutaria n.1/2016. Con l’emendamento si stabilisce che: “L’iniziativa dei cittadini si esercita mediante la presentazione, da parte di almeno duemila elettori rappresentativi di almeno due Comuni per ciascun ente di area vasta, di un progetto di legge, redatto in articoli e accompagnato da una relazione illustrativa”.
L’organismo ha poi approvato a maggioranza (hanno votato a favore i consiglieri Aliandro, Bellettieri, Polese, Baldassarre e Giorgetti; si sono astenuti i consiglieri Leggieri e Cifarelli) l’atto amministrativo D.G.R. n. 659 del27.10.2023 avente ad oggetto: “Legge regionale 19 settembre 2018 n. 23 ‘Istituzione del Fondo Unico Autonomie Locali (F.U.A.L.). Criteri di riparto della dotazione finanziaria annualità 2023’”.
Con la delibera di Giunta regionale si approva la proposta di riparto del Fondo FUAL che, per l’annualità 2023, è pari a 7,2 milioni di euro, di cui euro 2.777.040,00 in favore dei Comuni (84); e euro 4.422.960,00 in favore delle due Province. In favore dei Comuni in dissesto o predissesto o disavanzo, verranno ripartite: 3 milioni di euro, di cui all’articolo 20 della Legge di Bilancio n. 9/2022, in favore dei Comuni in dissesto e riequilibrio finanziario (c.d. pre-dissesto); e 1,2milioni di euro, di cui all’articolo 4, lettere J) L.R 22/2018 (FUAL), in favore dei Comuni che non riescono ad erogare servizi pubblici essenziali presentando un disavanzo di amministrazione.
Il consigliere Cifarelli ha chiesto al presidente dell’organismo consiliare di inviare una nota al presidente della Regione Basilicata per sapere se è previsto un finanziamento per l’Unione dei Comuni.
Oltre al presidente Aliandro (Lega), ai lavori erano presenti i consiglieri Cifarelli (Pd), Leggieri (M5s), Baldassarre (Idea), Polese (Iv-RE), Bellettieri (FI), Giorgetti (Gm).