Giovedì 23 novembre 2023 alle ore 9,30 nell’Aula magna dell’Unibas di Matera, Arbia Selmi Ricercatrice nel progetto, ERC Horizon Europe, LIVE-AR “The subsequent lives of Arab revolutionaries”presso l’IRDdell’Università di Parigi, terrà un seminario formativo sui temi della “La mobilitazione delle donne per l’uguaglianza nella Tunisia post-rivoluzionaria: la traiettoria militante tra speranza di cambiamento e delusione”.
“L’evento di oggi, sottolinea la Prorettrice Aurelia Sole, rientra nell’ambito del progetto “Obiettivi di Giustizia Sociale e di Cittadinanza: la cultura dell’equità di genere: il female role modeling”, promosso nell’ambito della delega alle Pari opportunità e alle Tematiche di Genere e finanziato dalla Crui. Tale progetto pone l’obiettivo di promuovere processi culturali non discriminatori, per il rispetto dell’identità di genere, per il superamento delle differenze, che contrastino le diseguaglianze, in una sintesi sempre nuova, avanzata e inclusiva, capace di rispondere alle sfide poste dalla crescente complessità della società attuale”.
Le iniziative e le azioni positive, sull’equità di genere e il contrasto alla violenza sulle donne, che l’Ateneo sta portando avanti sono ampie e al suo interno vogliono anche sviluppare azioni di empowerment femminile. A tale scopo si vogliono creare delle situazioni di incontro con donne che rappresentino dei modelli a cui guardare, che non siano esclusivi di un seguito femminile, e da cui uomini e donne possano imparare. Donne che, con il proprio impegno, abbiano contribuito a contrastare gli stereotipi tipici della società.Ancora una volta sono coinvolti gli studenti e le studentesse del corso di Scienze della Formazione Primaria futuri/e maestri e maestre. Gli studenti e le studentesse avranno la possibilità di ascoltare una giovane donna tunisina, che ha conseguito il dottorato in sociologia presso l’École des hautes études en sciences sociales (EHESS) di Parigi con una tesi sulla mobilitazione delle donne sindacaliste per l’accesso a posizioni di potere all’interno del Sindacato Generale Tunisino del Lavoro (UGTT). Arbia Selmi, è stata docente universitaria presso il Dipartimento di Storia e Teoria Culturale della Humboldt-Universität zu Berlin; componente del Centro Maurice Halbwachs di Parigi, membro associato del Centro Marc Bloch di Berlino, del Merian Center for Advanced Studies (MECAM) di Tunisi. Attivista femminista coinvolta in organizzazioni che lottano per l’uguaglianza di genere e contro la violenza sulle donne. Dal 2023 è affiliata EUME Fellow.
“Nell’ambito del progetto ERC LIVE-AR The subsequent lives of Arab revolutionaries e presso il Ceped, sottolinea la dott. Arbia Selmi, il mio progetto di ricerca si concentrerà sul futuro di coloro che hanno preso parte alla rivoluzione tunisina del 2011 e sulle conseguenze biografiche del loro impegno attivista. In particolare, voglio capire ed esplorare l’impatto di questo momento straordinario e della transizione “politica” sulla loro carriera di attivisti e sulla loro vita personale e professionale. Esaminerò anche i lasciti emotivi di questi attivisti, compresi quelli che hanno scelto l’esilio e si sono stabiliti in Europa dopo il 2011″.
La sua ricerca si trova all’intersezione tra sociologia politica (mobilitazioni collettive), sociologia di genere e sociologia delle organizzazioni.
Referenti scientifici dell’iniziativa:
Aurelia Sole (Prorettrice alla parità di genere UNIBAS)
Alessio Fabiano (Docente Pedagogia Speciale UNIBAS)
Link per collegarsi all’evento da remoto: https://meet.google.com/smb-cvga-jos
AIDE celebra il 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza alle donne, insieme alla UNIBAS con la partecipazione di Arbia Selmi, Ricercatrice Progetto ERC della Universita di Parigi. Gli ultimi tragici omicidi e femminicidi sconvolgono le nostre coscienze, tutti ma proprio tutti dobbiamo essere proiettati verso una soluzione, per eliminare le insidie dei rapporti tossici. Partendo dai giovani come abbiamo fatto noi di AIDE con il progetto “We can i giovani riflettono sulla violenza” progetto che tanto interesse ha suscitato tra gli studenti, tra docenti e Dirigenti di molti Istituiti della Basilicata dove siamo stati presenti. Una delle tante tappe di AIDE in tema di violenza di genere. Nella speranza affinchè ogni giovane uomo venga sottratto alla morsa della violenza e per ogni giovane donna consapevole e meno vulnerabile. Un ringraziamento doveroso alla Prorettrice Unibas Aurelia Sole per aver condiviso con noi di AIDE questo incontro all’Unibas.