Mercoledì 22 novembre 2023 dalle ore 17 il Polo bibliotecario di Potenza ospiterà due appuntamenti di grande interesse.
Il primo incontro, con inizio alle ore 17:00, si intitola “La cultura lucana. Rivista” e prende spunto dagli ultimi fascicoli di due tra le riviste più interessanti del panorama editoriale lucano. La prima è Basiliskos, rivista di studi storici nata nel 2011 e curata dall’ISSBAM – Istituto di Studi Storici per la Basilicata Meridionale, associazione culturale che si propone lo studio e la valorizzazione sotto il profilo storico dei comuni afferenti la Basilicata meridionale. La seconda è Mathera, rivista trimestrale di storia e cultura del territorio, che dal 2017 pubblica materiale inedito su temi di storia, arte, archeologia, antropologia e cultura in senso ampio, redatti con metodo scientifico e con spirito divulgativo e nel 2020 ha ricevuto dall’Istituto Nazionale di Architettura il Premio Bruno Zevi per la divulgazione della cultura architettonica.
L’incontro sarà introdotto dai saluti di Luigi Catalani, direttore Biblioteca nazionale di Potenza, Sabrina Colandrea, direttrice responsabile della rivista Mathera e di Antonella Santarcangelo, fondatrice di Edigrafema. Il dialogo tra Carmine Cassino, direttore della rivista Basiliskos, Francesco Foschino e Raffaele Paolicelli, fondatori della rivista Mathera, sarà arricchito dagli interventi di Donato Verrastro, professore di storia contemporanea presso l’Università della Basilicata, sul tema «Approfondire la presa». Dinamiche e processi del radicamento democristiano nella Basilicata del secondo dopoguerra, oggetto di un saggio pubblicato sull’ultimo numero della rivista Basiliskos, e dello stesso Raffaele Paolicelli, operatori dei beni culturali, su “Timmari. Storia, archeologia, architettura, arte, tradizioni, botanica, geologia, viabilità di uno dei più importanti siti del Materano”, cui è dedicato uno speciale monografico nell’ultimo numero della rivista Mathera.
A seguire, con inizio alle ore 19:00, la Sala conferenze del Polo bibliotecario sarà il teatro di “Condividere l’Invisibile”, uno degli eventi della seconda edizione di “Cinema ad Alta Voce”, un progetto dedicato interamente ai ciechi e agli ipovedenti ma aperto anche ai normovedenti, che saranno bendati per vivere un’esperienza sensoriale unica e sperimentare un cinema accessibile a tutti.
Laperformance live basata sulla voce dell’attrice Manola Rotunno e sulle musiche di Gabriele D’Angella alla fisarmonica, Antonio Raimondo Emanuele al contrabbasso e Roberto Di Biase alla tromba, ridefinisce la fruizione delle opere cinematografiche, catapultando il pubblico in un’emozionante dimensione uditiva.
Il progetto, che si distingue per la sua prospettiva inclusiva, superando le barriere visive per permettere a non vedenti e ipovedenti di immergersi completamente nelle opere cinematografiche, è ideato dal Consorzio Concreto (Cineparco TILT) in collaborazione con l’Unione Ciechi e Ipovedenti di Basilicata (sezioni di Matera e Potenza), e con il sostegno della Regione Basilicata. Per questo appuntamento, anch’esso gratuito, è necessario prenotaretelefonicamente al n. 0971 394211.