Si è tenuto oggi il Consiglio provinciale aperto ai contributi della comunità scolastica della provincia sul tema del dimensionamento scolastico per l’a.s.2024-25 aperto una dettagliata relazione del Presidente Christian Giordano.
Alla riunione hanno partecipato consiglieri regionali, sindaci, amministratori locali, dirigenti scolastici e rappresentanti sindacali.
Tutto gli intervenuti hanno espresso parere contrario all’applicazione dei parametri previsti dal Decreto ministeriale n.127/2023 che penalizzano la Basilicata, in termini percentuali, più delle altre regioni.
Al dibattito sono intervenuti anche i Coniglieri provinciali che hanno espresso, all’unanimità la contrarietà all’applicazione dei parametri e dei criteri proposti per il dimensionamento scolastico per a.s.2024-25.
All’unanimità, il Consiglio provinciale ha poi deliberato:
1) Dato atto
– che il Decreto interministeriale n.127/2023 violerebbe, a giudizio di alcune Regioni ricorrenti, il sistema di riparto di competenze legislative tra Stato e Regioni stabilito all’art, 117, comma 3 della Carta costituzionale, che annovera tra le numerose materie di legislazione concorrente l’istruzione, stabilendo all’ultimo periodo che “Nelle materie di legislazione concorrente spetta alle Regioni la potestà legislativa, salvo che per la determinazione dei principi fondamentali, riservata alla legislazione dello Stato”;
– che il comma 557 dell’art.1 della Legge 29 dicembre 2022, n.197 (c.d. Legge di Bilancio 2023) prevede, tra l’altro, la “ …necessita’ di salvaguardare le specificità delle istituzioni scolastiche situate nei comuni montani, nelle piccole isole e nelle aree geografiche caratterizzate da specificità linguistiche, anche prevedendo forme di compensazione interregionale”;
2) di esprimere parere contrario alla proposta di criteri presentati dalla regione Basilicata al Tavolo tecnico interistituzionale lo scorso 13 novembre e di proporre, allo stesso tempo, di lasciare inalterati gli Istituti scolastici presenti sul territorio, salvo proposte di accorpamento provenienti dai soggetti interessati.
All’assemblea i Consiglieri presenti, sono stati, oltre al Presidente Giordano: Rizzo, Sinisgalli, Laurino, Ferrone, Bufano, Barbuzzi, Giordano Michele, Pappalardo, Setaro.